VALLAGARINA. Hanno portato via anche il pane e la scatola dei formaggi i ladri che la sera di venerdì si sono intrufolati in una casa di Albaredo in Vallarsa. «Erano da poco passate le 19. Ero uscito di casa da pochi minuti – racconta uno dei derubati – i miei genitori stavano cenando al piano di sopra. Una volta finito mia madre ha sbattuto la tovaglia fuori dalla finestra e ha chiuso gli scuri di casa. Qualche minuto dopo ha sentito due tonfi e li ha aperti per vedere cosa stava succedendo. Mio padre è corso in strada". Solo una volta uscito il proprietario dell’abitazione ha capito cos'era successo: una delle porte finestre di casa era stata aperta proprio mentre con la moglie tranquillamente mangiava al piano superiore. «Tra l'altro mio padre era uscito in giardino da poco per dare da mangiare al cane – continua –, ma nemmeno questo deve aver fatto desistere i furfanti che una volta entrati in casa hanno cercato soldi e gioielli di valore in salotto, nelle camere e perfino in bagno e nel ripostiglio. Hanno rubato i portafogli lasciati nell'appartamento e i pochi gioielli che sono riusciti a trovare nei cassetti, non si sono curati invece della tecnologia presente in casa. Dalla cucina, invece, i delinquenti hanno portato via del pane, dell'acqua e una scatola di formaggi. Un furto curioso, se si esclude un improvviso colpo di fame dei malviventi, che può far pensare che questi, dopo la fuga, si siano accampati nel bosco vicino al paese. Ad Albaredo - dove altre due case erano state "visitate" nei giorni scorsi e, in un paio d'altre, i ladri avevano provato a entrare senza riuscirci,- è bastato pochissimo perché, una volta dato l'allarme, tutti si mobilitassero. Le luci si sono accese e qualche paesano con il cane ha provato a inoltrarsi nel bosco verso cui qualcuno aveva notato muoversi delle ombre. Nemmeno la ronda dei Carabinieri, subito allertati, ha permesso di individuare gli uomini che si sono introdotti in casa. Ladri in azione anche a Porte di Trambileno, nella notte tra venerdì e sabato: i malviventi, forzano porte e finestre, si sono introdotti in due appartamenti in via della Laita mentre i proprietari dormivano. Proprietari che hanno scoperto di aver ricevuto la sgraditissima e inquietante visita solo al mattino. Il successivo inventario ha permesso di appurare che da uno dei due alloggi non mancava nulla mentre dall’altro erano spariti alcuni oggetti d’oro e un centinaio di euro in contanti. Sul posto sono arrivati subito i carabinieri della Compagnia di Rovereto, che hanno compiuto approfonditi rilievi, raccogliendo elementi che - questa è la speranza - possano servire a risalire all’identità degli autori delle incursioni.

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