interrogazione di Zenatti 

«Vicenda Laba, una situazione complessa e confusa»

ROVERETO . «Pare evidente che siamo di fronte ad una situazione complessa e confusa». Parola di Marco Zenatti che torna ad occuparsi di Laba Trentino srl , la Libera accademia di belle arti che da...



ROVERETO . «Pare evidente che siamo di fronte ad una situazione complessa e confusa». Parola di Marco Zenatti che torna ad occuparsi di Laba Trentino srl , la Libera accademia di belle arti che da settembre partirà, come ha annunciato, con i corsi nella sede di San Giorgio. Ma per il consigliere di Rovereto Progetto Città ci sono molti aspetti ancora da chiarire visto che le sue quattro interrogazioni «non hanno avuto (salvo una ndr) alcuna risposta da parte del sindaco, fatto questo già grave che evidenzia come l’amministrazione comunale si trovi in palese difficoltà a fare chiarezza sul proprio operato e sulle modalità seguite dal sindaco nell’intrattenere rapporti diretti con Laba Trentino e in particolare con l’allora amministratore Roberto Dolzanelli che risulterebbe sospeso dal suo incarico a seguito dell’ordinanza di un giudice di Trento». Gli aspetti sui quali Zenatti chiede venga fatta chiarezza sono molteplici: riguardano le autorizzazioni (dal Comune alla Provincia al Ministero dell’università) per la nuova sede di San Giorgio, i rapporti tra Laba Trentino e Laba Brescia e il valore legale del titolo di studio per alcuni corsi «il tutto al solo fine di assicurare ai potenziali utenti e lavoratori circa la regolarità delle attività proposte». Il consigliere chiede al sindaco Francesco Valduga «di fare totale chiarezza formale e documentale su tutta la vicenda, visto che lo stesso Dolzanelli afferma che il sindaco non ne conosce gli sviluppi». Il solo interesse di Zenatti «è quello di far sì che un progetto formativo come quello messo in campo dal Dolzanelli/Laba Trentino, « peraltro decantato dal sindaco e ora anche da Tomazzoni, possa effettivamente rappresentare un’opportunità per la nostra città». (g.r.)













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