«X Strada» fa il tutto esaurito, ma la via senz’auto è lontana 

L’assessore Zanoni: «Tanti alberghi, l’ipotesi di una Ztl è più realistica Una nuovo ragionamento sulla viabilità si può fare con la rotatoria al Linfano»


di Katia Dell’Eva


RIVA. Dopo l’ennesimo successo di “X Strada”, si chiude la serie di eventi che ha come sfondo viale Rovereto, reso per l’occasione pedonabile, ma continua, da parte della vecchia guardia della Pro Loco rivana e dell’amministrazione, la speranza di vedere il prima possibile la fascia lago libera dal traffico veicolare, quanto meno parassitario.

Anche nella notte di Ferragosto, come nelle due precedenti occasioni (nonostante il maltempo che aveva parzialmente rovinato il primo appuntamento di giugno), la festa organizzata da ProRiva che trasforma la via parallela al lungolago in una pista da ballo a cielo aperto ha riscosso enorme successo. Dalle 18.30 alle 24 di mercoledì, infatti, moltissimi residenti e turisti si sono riversati nel viale, per scatenarsi al ritmo delle diverse musiche proposte, dalla rilassata lounge music, ai dj set, e per assistere alle esibizioni del Gruppo Compagnia “Non solo teatro” di Levico Terme e di “Onde Garda Dance” del Coordinamento 60+ Alto Garda e Ledro. Tre eventi per i quali il presidente della Pro Loco, Alberto Perini, ringrazia tutti gli sponsor e i volontari, nonché le forze dell’ordine e di sorveglianza, promettendo il ritorno di “X Strada” anche per la prossima estate. Del resto, aveva ricordato pochi giorni fa l’ex-presidente Carlo Modena, «l’idea di questo appuntamento era nato, a suo tempo, oltre che per offrire divertimento, anche per dimostrare la naturale vocazione di viale Rovereto alla pedonabilità, spingendo più possibile perché il futuro della zona fosse proprio quello della totale libertà dal traffico, sul modello delle vie principali nelle località marittime».

Una proposta, questa, che per quanto la stessa amministrazione reputi interessante, sembra ancora destinata ad un lungo cammino: «Per noi è da sempre importante lavorare per il depotenziamento del traffico parassitario lungo la fascia lago» - spiega infatti l’assessore alla viabilità del Comune di Riva, Alessio Zanoni - «e lo dimostra tanto la dislocazione dei parcheggi verso aree più esterne, quanto la creazione della discussa linea di bus navetta». Ciò nonostante, prosegue, «viale Rovereto è anche sede di numerosi alberghi ed è difficile poter pensare di eliminarne totalmente il transito di veicoli. Sarebbe più realistica l’idea di una Ztl, che non penalizzi i residenti, ma che allo stesso tempo decongestioni l’area» - continua. «In tal senso sarà probabilmente provvidenziale la rotonda a Torbole, in prossimità dell’attuale svincolo per Linfano, che ci permetterà di ripensare la via che collega il centro al porto come pedonabile/ciclabile e destinata al transito di mezzi pubblici». In attesa della realizzazione di tali progetti, tuttavia, dichiara ancora l’assessore, «con la fine della stagione estiva avremo sicuramente modo di dar vita, come in passato, ad un tavolo di discussione in merito alla viabilità della zona tra l’amministrazione e le parti interessate», e chissà che qualche passo in quella direzione non venga mosso anche attraverso un aumento delle serate danzanti.













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