RIVA

Rubavano e-bike, due persone in manette e una terza ricercata

Operazione dei Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Riva del Garda che ha portato all'arresto di due persone. Un terzo soggetto è attualmente ricercato



RIVA. I tre malviventi, nell’aprile scorso, avevano rubato due biciclette elettriche a Riva del Garda del valore complessivo di 8.000 Euro. Taglianto il lucchetto a cui erano assicurate le biciclette, vi erano saliti pedalando come normali turisti, fino a raggiungere il complice che li aspettava a bordo di una vettura dove le due ruote, una volta caricate, sono state trasportate fuori regione. 

Le telecamere installate nel territorio del comune dell’Alto Garda, e la collaborazione della Polizia Locale, ha permesso ai militari dell'Arma di rilevare il numero di targa della macchina usata dal terzetto. Durante le indagini, ed in particolare a seguito dei servizi di pedinamento messi in atto da parte dei militari del Nucleo Operativo, dopo aver individuato i soggetti, gli stessi sono stati fatti fermare dai colleghi del bresciano e deferiti a piede libero perché trovati in possesso di arnesi da scasso.

L’attività di indagine, diretta dal Sostituto Procuratore della Procura di Rovereto Dott. Fabrizio De Angelis, ha trovato il pieno appoggio da parte del Tribunale di Rovereto nell’emissione dell’ordinanza di applicazione delle tre misure cautelari degli arresti domiciliari.

Qualche giorno fa i militari dell’Arma di Riva del Garda hanno così dato corso agli ordini di custodia cautelare a carico di un soggetto moldavo le cui iniziali sono S.V. di 31 anni e una donna rumena, M.N. di 30 anni. Una terza persona è tuttora ricercata.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs