nel mirino chi bivacca 

«Più vigilanza notturna in spiaggia» 

Lo chiede il leghista Grazioli. Per il sindaco il controllo è ottimo



RIVA. Serve più vigilanza di notte, in spiaggia? Per il sindaco di Riva Adalberto Mosaner i pattugliamenti del servizio preposto stanno dando buoni frutti, mentre per il consigliere comunale della Lega Luca Grazioli c’è come minimo del lavoro da fare. «Abbiamo presentato un’interpellanza – dice l’esponente rivano del Carroccio – per chiedere al sindaco Mosaner di intensificare i controlli notturni in spiaggia e nelle vie della nostra città. La realtà dei fatti è che in spiaggia ogni sera c’è qualche sprovveduto che bivacca, si accampa e che rende off-limits per i concittadini e per i turisti alcune zone, dove si possono trovare alcune “risorse” circondate da immondizia, biciclette e quant’altro (vicinanze Purfina). Abbiamo sottolineato al sindaco Mosaner l’importanza della presenza della vigilanza notturna e sollecitato l’aumento dell’organico, soprattutto durante l'estate».

Mosaner all’interpellanza ha risposto che «il protocollo operativo del servizio prevede che la guardia giurata in pattugliamento, nel caso si manifestassero danneggiamenti o comunque comportamenti irregolari, allerti le forze dell’ordine in servizio sul territorio garantendo loro ogni assistenza necessaria. Tale servizio lo scorso anno ha dato ottimi risultati, poiché dalle statistiche ufficiali risulta che le denunce complessive sono calate rispetto agli anni precedenti». Per Grazioli, però, quanto evidenziato dal primo cittadino rivano non è abbastanza. «La sicurezza per la Lega è molto importante - prosegue il consigliere comunale - e sempre più cittadini chiedono maggiori controlli e maggiore presenza sul territorio da parte delle forze dell'ordine. Abbiamo documentato anche fotograficamente una parte dello spettacolo che si può trovare in spiaggia a Riva e in un parcheggio adiacente il campo sportivo della Benacense. Ci auguriamo che l'amministrazione di centrosinistra intervenga al più presto, perché il biglietto da visita non è dei migliori». (m.cass.)

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