Vignola Falesina: Paccher trova i fondi per l’asilo nido

VIGNOLA FALESINA . Avevamo dedicato mezza pagina al “grande problema” che era sorto nel “piccolo Comune” di Vignola Falesina. Con una lettera, la mamma – imprenditrice Arlene Pallanch (residente...



VIGNOLA FALESINA . Avevamo dedicato mezza pagina al “grande problema” che era sorto nel “piccolo Comune” di Vignola Falesina. Con una lettera, la mamma – imprenditrice Arlene Pallanch (residente appunto a Vignola Falesina) aveva denunciato l’impossibilità di usufruire del nido di Pergine in quanto, pur in presenza di una convenzione approvata da Pergine, Vignola non aveva i soldi (2.500 euro) per affrontare il costo del servizio. Questo tre settimane fa. Ieri, prima il presidente Maurizio Fugatti, poi il presidente Roberto Paccher (Regione) si sono interessati del caso, risolvendo il problema. Sul caso, avevamo intervistato Danilo Anderle (sindaco di Vignola). “È vero, il provvedimento non è passato in sede consiliare: cinque a favore, cinque contro e un astenuto, per la mancanza di finanze sulla spesa corrente imputabile al netto e corposo calo di trasferimenti dalla Provincia. E’ stato del 259% (!!!!) negli ultimi cinque anni”.

Ora l’intervento della Provincia e della Regione. "Insieme al sindaco di Vignola Falesina – spiega il presidente Paccher – ci siamo attivati presso il Servizio Autonomie locali e siamo riusciti a reperire quei fondi che sono necessari a coprire i costi dell'attivazione del servizio. Si tratta di una soluzione che permetterà di usufruire dell'asilo nido di Pergine a quelle famiglie che ne hanno la necessità. Grazie anche all'interessamento da parte del presidente della Giunta provinciale, Maurizio Fugatti, e alla disponibilità degli uffici del Servizio, siamo riusciti a trovare una soluzione che avrà immediatamente una ricaduta sulla vita dei cittadini. Ci siamo posti come obiettivo, dall'inizio del mandato, quello di essere il più possibile tra le persone per risolvere i problemi concreti". Grazie a questo incontro, il sindaco Danilo Anderle, che si è dichiarato soddisfatto per la soluzione del problema, potrà riproporre la convenzione già nel prossimo Consiglio comunale. (r.g.)













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