«Sarà una gestione seria e rispettosa delle regole» 

Coredo. Per Carrara, presidente del Moto Club Valli del Noce, il crossodromo è un’opportunità per la valle. Apertura in primavera, prima gara a maggio


di Giacomo Eccher


COREDO. «Un’opportunità per la valle e per i tantissimi giovani che amano la moto. Quella che abbiamo in mente è una gestione seria ed economicamente sostenibile, rispettosa delle regole e delle comunità che ci stanno attorno». Questo secondo il presidente del Moto Club Valli del Noce di Cles, Marco Carrara, l’obiettivo della convenzione che il sodalizio ha concordato con il Comune di Predaia per la gestione del crossodromo “MX Coredo”. Il tutto a partire dalla prossima primavera.

«Date certe ancora non ne abbiamo ma prevediamo a fine marzo - primi di aprile, a stagione invernale conclusa, l’apertura con taglio del nastro e la benedizione per dare ufficialità all’impresa e presentare la pista agli amanti delle due ruote» - spiega Carrara.

La decisione di assumere la gestione del “MX Coredo” è arrivata dopo una serrata trattativa che ha coinvolto l’intero direttivo del Moto Club con vari sopralluoghi e dopo la soluzione di alcune problematiche che erano rimaste inattuate tipo l’approvvigionamento idrico per bagnare la pista e il lavaggio moto (l’acqua verrà pompata a spese del concessionario da un laghetto nei pressi della cava della Tassullo materiali, in territorio comunale) e garanzia sugli accessi e la viabilità. «Siccome vogliamo patti chiari, l’accordo che abbiamo concluso definisce nei dettagli i compiti nostri e del Comune dal quale peraltro abbiamo avuto tutte le garanzie richieste» - spiega Carrara. L’accordo infatti non riguarda solo la gestione dell’impianto ma anche iniziative per la sicurezza con corsi dedicati ai ragazzi fin dalla scuola elementare e il rispetto dei regolamenti federali sul numero delle moto presenti contemporaneamente in pista e il rispetto dei limiti acustici previsti dalla Fmi (Federazione motociclistica italiana) e dalle normative provinciali e comunali. L’impianto per questo verrà dotato di un fonometro per provare in qualsiasi momento il rispetto dei limiti acustici e di materiale di pronto soccorso, a norma di legge. Sarà inoltre accessibile con orari e giornate definiti.

Per quanto riguarda il calendario, per il 2018 in trattativa con la Federazione motociclistica, il Moto Club Valli del Noce prevede tre gare federali, la prima già a metà maggio organizzata in collaborazione con il Moto Club Volano.

Marco Carrara, con un passato da agonista con moto da cross (come pure il vicepresidente Adriano Rizzardi, di Coredo) ha un figlio diciassettenne, Simone, che è appassionato di questa disciplina. «Ma non può immaginare quanti sono i giovani che mi tempestano di domande su quando aprirà la pista. Il mondo dei motori affascina tantissimi ragazzi e poter fare questo sport in sicurezza e con serietà è una chance che non possiamo lasciar perdere, visto che l’impianto c’è».

Carrara conclude ringraziando gli amministratori di Predaia (il sindaco Paolo Forno e l'assessore allo sport Lorenzo Rizzardi in particolare) per l’accordo ma anche i vertici provinciali della Federazione motociclistica e del Coni che – afferma – lo hanno molto sostenuto in questo complicato avvio della partita crossodromo. Un grazie pure all’assessore allo sport di Cles, Andrea Paternoster, che sostiene l’attività del Moto Club e con il quale è allo studio un progetto per portare nelle scuole corsi di guida sicura della moto, uno sport che – conclude – affascina sempre di più anche i giovanissimi. Per questo tra le attività del crossodromo saranno inserite delle giornate speciali riservate ai ragazzi per girare in sicurezza con le moto ed anche spazi e tempi a disposizione di soggetti diversamente abili che amano lo sport delle due ruote.













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