«Interventi strutturali per la statale 421” 

San Lorenzo Dorsino, stasera in aula la mozione per chiedere alla Provincia opere strategiche



SAN LORENZO DORSINO. Statale 421 dei Laghi di Molveno e Tenno, nel tratto fra San Lorenzo in Banale e Molveno. Un problema annoso nonostante le opere fatte, come la galleria “Nembia”, perché il tratto ha ancora varie strozzature e tratti stretti e malagevoli per il passaggio automobilistico. La vecchia statale è percorsa oltre che dai turisti, anche di numerosi pendolari che, quotidianamente e in particolar modo durante i periodi turistici, si recano al lavoro in località rinomate quali Molveno, Andalo, Fai della Paganella, ma anche, in senso contrario, verso le Terme di Comano, Riva del Garda o Madonna di Campiglio. E’ ora la ennesima volta dell’interessamento dei comuni di San Lorenzo Dorsino, Comano Terme, Fiavé, Stenico, Bleggio Superiore, Molveno, Andalo, Cavedago, Fai della Paganella e Spormaggiore (la vallata delle Giudicarie Esteriori e della Paganella), che in questi giorni hanno all’ordine del giorno la mozione relativa al tratto di Nembia.

Per primo tocca al comune di San Lorenzo Dorsino, dove la mozione sarà discussa nella seduta di oggi, dalle 20.30, unitamente alla mozione sulla circonvallazione di Ponte Arche, altro problema viario di vecchia data.

“Nel tratto in questione - si legge - si sono verificati numerosi incidenti a causa del percorso che avviene in gran parte in adiacenza alla parete rocciosa, oltre che frequenti episodi di caduta massi tra i quali si ricorda la gravità dell’evento del 23 maggio 2016 che ha costretto a un intervento di massima urgenza posto per il passaggio della 17ª tappa del Giro d’Italia con partenza da Molveno. Solamente grazie alla grande professionalità dei dipendenti del Servizio Gestione Strade è stata possibile la riapertura della strada e quindi il passaggio del Giro. In base allo studio effettuato da Aci, si evince che nel 2017 la strada statale 421 dei laghi di Molveno e Tenno è stata la strada statale trentina con la frequenza maggiore di lutti: nello specifico se si considera l’indice di mortalità, il percorso in questione ha un indice di 11,11%, ascrivibile alle strade più pericolose del Trentino”.

La mozione termina con il pressante appello: «Vi è un’urgente necessità di programmare un intervento strutturale teso ad evitare gravi e irreparabili danni a presone e cose, eventualità finora parzialmente scongiurata, ma che può facilmente ripetersi. Si ritiene fondamentale chiedere alla Giunta provinciale di prendere in carico il problema della sistemazione della ss 421 tra gli abitati di San Lorenzo Dorsino e Molveno, opera strategica per la viabilità e lo sviluppo del Trentino e in particolare delle Giudicarie e dell’Altopiano della Paganella».

Da oltre 110 anni si dibatte la questione della statale di Nembia. A partire dal convegno di Molveno, 17 novembre 1907, allorquando Renato e Patrizio Bosetti si fanno promotori dell’opera. Venendo ai giorni nostri è il consigliere provinciale Mario Tonina a farsi carico del problema. (g.ri)















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