CADERZONE TERME. Marcello Mosca, sindaco di Caderzone Terme chiude il 2017 «molto soddisfatto» e aggiunge «in poco più di due anni questa amministrazione ha realizzato e intende realizzare molte e importanti opere pubbliche per due milioni e novecentomila euro».

Nel 2017, oltre all’inaugurazione della “Casa della Cultura”, punto di riferimento di tutte le Associazioni del paese, il sindaco sottolinea che «abbiamo rinnovato piazza Sant’Antonio istallando i dissuasori che nei mesi estivi e di maggiore afflusso turistico ci permettono di chiudere la piazza al traffico. Abbiamo sostituito l’asfalto con cubetti di porfido sul “Dos del Silvano” così da rendere omogeneo tutto il centro storico. Rifatto le aiuole della Fontanella, del Capitello della Madonna e della fontana davanti al Parco Agricolo».

Nel Campo sportivo “Li Cani”, sono già utilizzabili i nuovi spogliatoi. «A fine anno abbiamo appaltato il nuovo campo sportivo con manto sintetico, recinzione e illuminazione». Il nuovo campo da calcio in erba sintetica, servirà alla neonata Associazione sportiva calcio Val Rendena che raggruppa tutti i ragazzini da Tre Ville a Madonna di Campiglio per gli allenamenti e le partite di tutti i settori giovanili del territorio. «Il Coni di Roma ci ha autorizzato all’utilizzo del campo per partite di Campionato fino alla serie D». Marcello Mosca aggiunge «per realizzare il campo da calcio regolamentare di metri 100 x 60, è necessario spostare il parco giochi a ovest della “Rügia”».

Caderzone Terme è capofila, con Strembo per il nuovo acquedotto comunale. «La vasca di deposito dell’acqua di Strembo è già stata realizzata, la nostra in località “La Val” è quasi finita e una capienza tre volte superiore alla precedente, permettendoci riserve d’acqua maggiori e l’adeguamento della rete antincendio». Inoltre «sono state sostituite le tubazioni dal pozzo in località Asagn per il carico della vasca in località “La Val”, in primavera realizzeremo l’acquedotto che da “Duriga” servirà le case delle “Pozze”».

Sono stati “porfidati” i vialetti del cimitero «in primavera prossima sistemeremo la cappella mortuaria».

Marcello Mosca annuncia quindi che «saranno realizzati dei nuovi lampioni sulla retta di Caderzone Terme, da Strembo al nostro municipio, con illuminazione a Led, impianto di audio-diffusione, WiFi e telecamere di videosorveglianza».

Soddisfatto Marcello Mosca sottolinea che «tutte queste opere sono finanziate da Provincia, Comunità di valle, Bim del Sarca e fondi comunali, senza fare nessun mutuo».

Il sindaco Mosca puntualizza quindi che «in questi due anni abbiamo fatto moltissimi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, come i paracarri in granito collocati alla Colonia e nel parcheggio del cimitero. Tutte le staccionate in legno dei parchi giochi saranno sostituite con paracarri in granito, così da rendere il paese ordinato e pulito».

Il sindaco mette quindi le mani avanti spiegando che «nella primavera 2018 ci sarà qualche disagio, perché il paese sarà un cantiere aperto, ma per l’estate la nostra borgata sarà rinnovata». Non senza una punta d’orgoglio Marcello Mosca conclude: «Un piccolo paese come il nostro, in soli due anni è riuscito a realizzare o appaltare opere per circa due milioni e novecentomila euro».