Il “Grop di Joegn” si interroga sul futuro di valle

Campitello. Il “Grop di Joegn” nato all’interno del momento di cambiamento dell’Union Autonomista Ladina propone un incontro per dar modo ai giovani talenti residenti fuori valle per studio o per...



Campitello. Il “Grop di Joegn” nato all’interno del momento di cambiamento dell’Union Autonomista Ladina propone un incontro per dar modo ai giovani talenti residenti fuori valle per studio o per lavoro di confrontarsi con i loro coetanei sulla situazione locale e sulle prospettive per il futuro, a partire da punti di vista differenti ma sempre alla luce di esperienze maturate in ambito europeo e internazionale. L’appuntamento è per oggi pomeriggio, alle 17, in sala riunione della Cassa Rurale a Campitello. Il titolo dell’incontro è “Globallocal. Uno sguardo sulla valle e sul futuro” e verrà moderato da Andrea Rizzi di Vigo. Parteciperanno Alessia Debertol di Canazei organizzatrice di eventi/Cortina d’Ampezzo; Danilo Pederiva di Soraga ingegnere responsabile delle fibre ottiche dell’Alperia di Bolzano; Gabriele Bernard di Canazei e studente al Rainerum di Bolzano e leader del movimento Friday for Future e Matteo Ploner di Canazei e professore associato alla Facoltà di Economia dell’Università di Trento.

«Un’occasione – scrive il Comitato provvisorio Ual riguardo all’incontro di oggi a Campitello - per aprire gli orizzonti su ambiente, sviluppo economico, mobilità, rapporti sociali, identità, un modo per stimolare la riflessione e l’impegno civile a tutti i livelli per il bene della nostra comunità e per costituire le basi di una nuova classe dirigente». È questo anche l’appello accorato di Luciana Detomas da Pont nella sua “lettera aperta” pubblicata sul sito dell’Ual: «Ora è il momento di dimostrare che abbiamo un pensiero per il futuro della nostra valle. C’è bisogno di gente seria, preparata, ma soprattutto convinta e motivata. Bisogna avere il coraggio di dire le cose come stanno, anche di cambiare se necessario, per portare avanti proposte nuove e costruttive, senza pregiudizi e senza personalismi. Siete tutti invitati a partecipare e offrire il vostro contributo al dibattito». V.R.













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