Il mercato contadino piace con le nuove regole 

Il caso ad Arco. In viale delle Palme il Comune di Arco ha reso possibile lo svolgimento del tradizionale appuntamento con le aziende del territorio. Oggi e venerdì quello bisettimanale


Leonardo Omezzolli


Arco. La notizia della riapertura dei mercati, almeno quelli contadino e bisettimanale, ha subito fatto il giro della popolazione arcense. In molti ieri mattina si sono diretti al piccolo, ma ben fornito mercato contadino in viale delle Palme per riprendere le abitudini di un tempo e acquistare prodotti delle aziende agricole del nostro territorio. Ottima l’affluenza che non ha creato problemi di gestione anche grazie al sistema di accesso e deflusso delle persone. Ottima la risposta anche da parte dei venditori che hanno attrezzato seguendo scrupolosamente l’ordinanza comunale i propri stand. Le operazioni di vendita e compera si sono svolte secondo le norme vigenti e non si sono segnalate problematiche di alcun tipo. Il distanziamento, l’uso della mascherina, la messa a disposizione di gel disinfettante e l’aiuto dato dagli alpini, dai volontari, dal personale Coldiretti e dai Carabinieri in congedo ha rassicurato i cittadini che senza particolari timori hanno ripreso a vivere un luogo di commercio all’aperto rispettosi dei buoni comportamenti.

Nella giornata di oggi e di venerdì sarà la volta del mercato bisettimanale che si svolge sempre in viale delle Palme e per il quale vale la medesima ordinanza firmata dal primo cittadino Alessandro Betta.

La prima prova avvenuta ieri ha passato positivamente il test e tutto fa ben sperare anche per i prossimi appuntamenti. L’area del mercato è stata completamente transennata lasciando aperti solamente due varchi, uno d’ingresso e uno d’uscita, il primo, quello in entrata è stato posizionato a est nella zona antistante l’ufficio informazioni, il secondo, quello d’uscita, si trova dirimpetto il costruendo auditorium.

All’interno gli spazi espositivi sono stati distanziati l’uno dall’altro e nella parte accessibile al cliente sono state poste delle stringhe o delle barre di separazione per non far avvicinare troppo l’acquirente ai prodotti e al venditore. Ogni postazione è servita di gel disinfettante e la sorveglianza all’interno garantisce il corretto deflusso delle persone che non possono fare avanti e indietro ma possono solamente procedere in una sola direzione.

Le nuove norme non hanno però impedito il buon commercio con soddisfazione sia dei venditori che dei clienti.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs