ALTO GARDA. Impegnativa ma fruttuosa, la trasferta delle atlete dell’associazione sportiva dilettantistica Twirling Altogarda a Calcinato, Brescia, per la gara sociale a livello nazionale organizzata dalla Nbta Italia. Presenti 25 compagini con 324 atlete provenienti da tutta Italia.

Particolarmente dura la competizione per la categoria Cadetti B per la specialità “1bastone” che vedeva al via 60 partecipanti, divisi poi in due categorie. Nella categoria A Francesca Tonelli si è classificata al 2° posto ottenendo, così, il pass per la finale. Nella categoria B, invece, Carolina Karkuszewski si è classifica al quinto posto, Anna Gaeta al decimo e Alyssia Maino al ventiduesimo. Nella finale tra le migliori tre per ogni categoria Francesca Tonelli ha conquistato un ottimo terzo posto dietro le atlete della Nazionale.

Nella categoria “1bastone” Junior, invece, Michaela Vezzoni si è piazzata ottava su 33 concorrenti e nella categoria “2bastoni” Cadetti sempre Francesca Tonelli ha sfiorato il podio per un solo decimo di punto ottenendo comunque un prestigioso quarto posto mentre nella stessa specialità, categoria Junior, Michaela Vezzoni si è classificata tredicesima.

Nella specialità “duo” Cadetti di serie B Ludovica Irrera e Alena Vezzoni hanno riconfermato il loro primo posto assoluto. Ottimi risultati anche nella specialità “strutting” Cadetti in serie B: quinto posto per Carolina Karkuszewski, undicesimo per Anna Gaeta. Nella stessa specialità, categoria Junior, Maroua Laidani si è guadagnata il settimo posto, Gloria Lever, al suo esordio nell’agonismo, il nono.

Ottima la partenza delle altogardesane anche nella specialità “dance” dove Alena Vezzoni si è aggiudicata un brillante secondo posto finale, categoria Cadetti serie B e Ludovica Irrera il quinto nella categoria Junior. Nella “dance” senior in serie A Carmen Buonauro si è portata a casa il settimo posto.

Soddisfazione è stata espressa dallo staff tecnico della compagine altogardesana che si è ben distinta in tutte le specialità e che ha messo in evidenza le prestazioni delle più giovani che stanno “crescendo”, sportivamente, a vista d’occhio.