lutto

Addio a Guido Depedri, una vita nel volontariato con le Acli

Di Sardagna, è morto a 86 anni. E’ stato anche presidente dell’Enaip. Oliver: «Esempio di impegno discreto a fianco dei più deboli»



TRENTO. Acli trentine in lutto. E’ morto ieri (17 febbraio) a 86 anni Guido Depedri, una vita trascorsa nel volontariato aclista.

Fin dagli anni Sessanta ha frequentato le Acli a partire dal suo paese di origine, Sardagna, dove ha ricoperto la carica di Presidente del Circolo. Entrato nell’assemblea provinciale del movimento nei primi anni Settanta, successivamente ha assunto il ruolo di responsabile economico del sistema aclista, impegno che ha sempre portato avanti con passione, dedizione e puntualità e sempre in forma volontaria fino alla fine degli anni ‘90.

"E’ stato un uomo probo, esempio di impegno discreto e mai alla ricerca della ribalta, a fianco dei più deboli, dei lavoratori e delle lavoratrici”, lo ricorda il presidente delle Acli Luca Oliver.

“Nei lunghi anni di militanza aclista, con il suo stile sobrio ed elegante, Guido Depedri ha garantito un determinante supporto di competenza e professionalità anche nella gestione economica di enti e strutture quali il Centro Turistico delle Acli, le “Case per ferie” e altre cooperative aderenti al movimento, assumendo inoltre anche le cariche di vicepresidente delle Acli durante la prima presidenza Alessandrini e successivamente di presidente dell’Enaip”.

Attivo in vari ruoli fino agli ultimi anni della sua intensa vita, Depedri è stato anche Presidente del Circolo Acli dell’Argentario, dimostrando una capacità di visione, unita ad un raro sentimento altruistico, che ne ha fatto un grande testimone del volontariato e dell’azione sociale del nostro tempo.

“Un uomo sincero, mai rassegnato, intriso di un’umanità di cui sentiamo, oggi più che mai, un immenso bisogno”, il ricordo delle Acli.













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