TRENTO. Hanno raggiunto quota 1.410 e stanno continuando ad arrivare in redazione i tagliandi del concorso “L’Associazione del Cuore” che permetterà di premiare l’associazione più “amata” dai trentini. Per ora al primo posto c’è l’Agsat, Associazione genitori soggetti autistici del Trentino, guidata da Roberto Oberburger, attiva sul territorio dal 2005. Al secondo posto, della classifica provvisoria, c’è l’Anteas, associazione nazionale tutte le età per la solidarietà, di cui è presidente Arnaldo Chianese. È, invece, al terzo posto l’Appm, l’associazione provinciale per i minori, nata nel 1976 per volere di un gruppo di amici, tra i quali l’attuale presidente Paolo Cavagnoli.

A seguire a pochi voti di distanza ci sono l’Associazione trentina malati reumatici e l’Associazione trentina fibrosi cistica.

Il concorso, che rappresenta un’importante vetrina per tutte le realtà del settore, è ancora aperto e perciò tutto può accadere e ai primi posti possono ancora salire altre realtà.

Per votare la propria associazione basta semplicemente tagliare, compilare e spedire il coupon che si trova tutti i giorni nel giornale “Trentino”.

È possibile anche consegnarlo a mano direttamente alla sede del nostro giornale, a Trento in piazza Sanseverino 28. Ricordiamo che è possibile farlo tutti i giorni, con orario continuato, dalle 9 alle 21.

Nell’ambito dell’iniziativa di valorizzazione delle associazioni trentine è stato attivato, dal nostro giornale, anche un indirizzo mail dedicato: associazioni@giornaletrentino.it.

Lo scopo è quello di creare un filo diretto con le associazioni e i suoi associati.

Chi, infatti, desidera far conoscere la propria realtà può inviare una breve presentazione della stessa con una o più foto. Il materiale che arriverà all’indirizzo associazioni@giornaletrentino.it verrà utilizzato per realizzare un articolo che sarà pubblicato sul "Trentino".

L’iniziativa del nostro giornale è volta a valorizzare e aumentare la conoscenza delle attività e delle iniziative realizzate dalle tante associazioni che operano in provincia, ponendo al centro le comunità e il territorio, quali ambiti in cui si accrescono le relazioni sociali, improntate alla solidarietà e alla partecipazione.

Il concorso vuole essere anche un’occasione per portare alla luce un pezzo di Trentino che, secondo l’ultimo “Rapporto Istat”, è un unicum a livello nazionale.

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