Mezzocorona in festa per i 150 anni della grande chiesa
Ieri mattina la santa messa celebrata dall’arcivescovo Tisi Poi il pranzo e le attività negli spazi dell’oratorio
MEZZOCORONA. Nella stessa giornata di 150 anni fa, nel novembre del 1867, veniva consacrata dall’allora Principe Vescovo de Riccabona la neonata chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Mezzocorona, che si affaccia maestosa ed imponente sull’omonima piazza. Ieri mattina, probabilmente così come allora, sono accorsi in gran numero gli abitanti della borgata per offrire il proprio senso d’accoglienza all’arcivescovo Lauro Tisi, ospite speciale di quest’importante ricorrenza.
Un’accoglienza calorosa portata anche dal sindaco Mattia Hauser con la giunta comunale, don Agostino, il gruppo degli Schützen, i vigili del fuoco, il gruppo degli Scout, gli alpini e la banda del paese. «Parlo a nome di tutta la comunità nell’esprimere la più sincera felicità nel poter ospitare e salutare l’arcivescovo Lauro Tisi, presente nel giorno dei festeggiamenti per i 150 anni dalla consacrazione della nostra chiesa parrocchiale – ha detto il sindaco Mattia Hauser - un edificio di culto e d’incontro per tutta la comunità, che speriamo possa fungere da buon auspicio anche per la nostra agorà, recentemente rinnovata».
«Sono molto felice, perché speravo di poter essere in questa bella borgata, assieme a tutti, per festeggiare questo importante momento di comunità e di forte senso di vicinanza al signore», ha risposto l’arcivescovo Lauro Tisi, dal sagrato della chiesa ai molti fedeli.
Durante la funzione di consacrazione, l’omelia dell’arcivescovo ha lasciato nei molti presenti un messaggio forte e diretto. Alla fine della messa la pioggia ha impedito la processione della statua della Madonna, benedetta dall’arcivescovo nella chiesa. Un forte applauso è rimbombato nella chiesa dopo il ringraziamento da parte di don Agostino verso tutta la comunità, le autorità e all’arcivescovo Lauro Tisi, che da parte sua ha ringraziato i presenti, in particolare il parroco, per la passione impiegata nella missione spirituale.
Il pranzo e le varie attività che si sono svolte nel pomeriggio, all’interno dell’oratorio, intitolato a don Valentino, hanno suggellato un importante anniversario di un luogo simbolo per tutta la comunità.
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