Una “casa” tutta nuova pronta a ospitare 87 scolari 

La nostra visita. Viaggio dentro l’edificio scolastico di Denno destinato anche ai bambini di Sporminore. È unita alla scuola media con la quale condividerà mensa, palestra e auditorium


Fabrizio Brida


Denno. Per l’inaugurazione ufficiale bisognerà aspettare il prossimo autunno, ma la nuova scuola elementare di Denno è già realtà. Le aule, tutte luminose, colorate e con una splendida vista sul paese, sono pronte ad accogliere gli 87 bambini di Denno e Sporminore che da settembre potranno godere di una scuola moderna, comoda, funzionale. Un luogo ideale dove crescere e imparare.

Un nuovo “polo”

La nuova scuola elementare va ad aggiungersi al plesso della scuola media, con la quale verranno condivisi alcuni spazi come la mensa, la palestra e l’auditorium, già realizzato qualche anno fa e aperto nel 2014, dando vita così a un polo scolastico innovativo che serve tutta la bassa Val di Non. I lavori per la realizzazione di questo nuovo polo dell’istruzione hanno visto una spesa complessiva di 10,5 milioni di euro, di cui 2,7 milioni per le elementari, finanziati al 90% dalla Provincia. Il prossimo anno scolastico l’istituto ospiterà in tutto 277 alunni.

«È stato un intervento complicato e impegnativo, dal punto di vista economico ma anche realizzativo – spiega il sindaco di Denno Fabrizio Inama –. Soprattutto per quanto riguarda i lavori del primo lotto, non è stato semplice far convivere la scuola con il cantiere. Siamo passati anche attraverso un fallimento, ma per fortuna abbiamo sempre potuto contare sul supporto della Provincia».

Arredi ecosostenibili

Le aule, come detto, sono già state predisposte con i nuovi arredamenti, nella parte esterna è stato realizzato il campo da pallavolo in erba sintetica e sono stati installati degli arredi (due tavoli con delle panche, utilizzabili anche da parte dei bambini disabili) in plastica riciclata. Mancano ancora alcuni mobili e l’attrezzatura tecnica dei laboratori e delle aule speciali, così come della cucina allestita grazie al contributo dell’allora Cassa Rurale Bassa Anaunia, che saranno completati per l’inizio della scuola. È in fase di realizzazione, poi, il parcheggio esterno che porterà i posti auto a una settantina in totale, consentendo tra l’altro le manovre in sicurezza dei pullman.

Tutti soddisfatti

Non può che dirsi soddisfatto di avere a disposizione una struttura moderna ed efficiente il dirigente scolastico Massimo Gaburro: «Siamo naturalmente più che felici di avere finalmente un polo scolastico unico – dichiara –. Questo ci agevola molto, possiamo mettere in comune degli spazi e siamo facilitati ad esempio nelle attività di continuità verticale per i ragazzi di quinta in condivisione con quelli delle medie. Tutto sarà più ordinato e organizzato». Un luogo, dunque, dove poter far crescere ed educare i cittadini di domani, come sottolineato dal sindaco Inama. «Credo sia stato un investimento lungimirante, che ha portato alla realizzazione di una struttura che serve tutta la bassa valle – conclude il primo cittadino –. Abbiamo fatto degli investimenti importanti in istruzione e cultura. Dal mio punto di vista i settori in cui investire sono proprio questi, con la speranza che da queste strutture escano cittadini preparati e consapevoli».













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