TON. Tra abbracci, sorrisi e momenti di commozione, giovedì sera i bambini della scuola dell’infanzia di Vigo di Ton hanno salutato la maestra Margherita Valentini che, dopo 18 anni di passione, impegno e condivisione, andrà in pensione.

Nell’ambito della festa di Natale, durante la quale i piccoli attori si sono esibiti in una recita, alla maestra Margherita è stata dedicata l’intera seconda parte, che ha visto il coro dei genitori e quello dei bambini omaggiarla con delle splendide canzoni. Oltre ai genitori, alle colleghe e alla coordinatrice, erano presenti anche il vicesindaco di Ton Walter Eccher, don Alessio e tanti ex alunni che non sono voluti mancare a questo saluto così denso di emozioni. Una bellissima sorpresa per la maestra Margherita, che ha ricevuto anche un pensiero da parte dell’amministrazione comunale e un quadro significativo.

Tanti sono i ricordi affiorati, molti i momenti speciali che ognuno di quei bimbi, alcuni diventati già adulti, custodirà nel cuore: le gite, i progetti, come quello su Fortunato Depero, il presepio vivente a Castel Thun, i mille aneddoti che si accavallano nella mente.

Cariche d’affetto e di sincera riconoscenza anche le parole di Piero Turri, presidente della scuola: «Ci tengo a ringraziare la maestra Margherita per tutto quello che ha fatto per i bambini della nostra comunità – ha detto Turri –. Lo affermo con certezza, avendo avuto la fortuna e il piacere di poter collaborare con lei per tanti anni. Grazie nuovamente. Non dimenticheremo mai quello che ha seminato per noi».

Per Margherita Valentini la scuola dell’infanzia e tutta la comunità di Ton sono state come una seconda famiglia. «Un porto sicuro» lo definisce lei. «Quello dell’insegnante è stato per me il lavoro più bello del mondo – rivela –. Seguo con gioia le vite dei “miei piccini”, e li vedo fidanzati, laureati, che rimangono amici nel tempo e sono parte attiva della comunità. Ragazzi che diventano adulti seguendo i propri sogni, sviluppando i propri talenti, e mi gratifica pensare che anche noi abbiamo contribuito a far crescere alberi forti con profonde radici nella loro terra».

Speciale anche il rapporto con le colleghe, ma prima di tutto amiche, e con il personale scolastico. Anche della scuola di Smarano. «Mi hanno fatto crescere tanto – dice la maestra Margherita –. Credo di essere diventare una persona migliore grazie a loro». Solo ricordi belli, dunque, solo emozioni positive di questi 18 anni.

Una frase a Margherita Valentini è sempre rimasta impressa: «Nella vita non importano i passi che fai o le scarpe che indossi, ma le impronte che lasci». «Gli abbracci e i momenti vissuti mi hanno fatto capire che qualche impronta l’ho lasciata – conclude Margherita –. Non ho mai dato importanza alle cose materiali, ma all’affetto, agli abbracci, ai sorrisi. Credo di aver ricevuto tutto quello che in una vita si possa desiderare».