Il Cagliari Calcio  si presenta a Cogolo

Peio. Il Cagliari Calcio, per il quarto anno consecutivo, è sbarcato in Val di Pejo per il ritiro precampionato. La squadra sarda, allenata dal trentino Rolando Maran, è arrivata sabato scorso e ci...



Peio. Il Cagliari Calcio, per il quarto anno consecutivo, è sbarcato in Val di Pejo per il ritiro precampionato. La squadra sarda, allenata dal trentino Rolando Maran, è arrivata sabato scorso e ci rimarrà fino a venerdì prossimo. I rossoblù si allenano ogni giorno, dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 17.30 alle 19.30, al campo sportivo di Celledizzo, a pochi passi dall’hotel che ospita il ritiro e tutti gli allenamenti sono a porte aperte e con ingresso gratuito.

«È un piacere riabbracciare Peio, dove ritorniamo per il quarto anno di fila – ha affermato il capitano del Cagliari Luca Ceppitelli –. La bellezza e la tranquillità del posto, il calore e l’entusiasmo della gente sono tutti aspetti che ci aiutano a lavorare bene: l’obiettivo è gettare le basi, assieme ai nostri tifosi, per un campionato di alto livello». Dopo la cinquina rifilata mercoledì al Real Vicenza, sono due le amichevoli in programma nei prossimi giorni: domani alle 17.30 contro il Feralpisalò al campo sportivo di Celledizzo e mercoledì alle 19 contro il Chievo Verona, gara in programma allo Stadio Briamasco di Trento.

Oggi alle 21, invece, nella piazza Monari di Cogolo ci sarà la presentazione della squadra, mentre martedì e giovedì prossimi, sempre alle 21, sono previsti degli incontri pubblici con i giocatori. Domani sera, dopo la partita contro il Feralpisalò, la sfida “amichevole” si sposterà in tavola in piazza Monari, a Cogolo, con la cena sarda a quattro mani insieme allo chef Davide Zambelli e al collega William Pitzalis, chef del Cagliari Calcio, con esibizione del gruppo Etnias. «La presenza in Val di Pejo di una squadra di serie A, che rappresenta una regione bellissima come la Sardegna, ci rende orgogliosi – ha dichiarato il sindaco di Peio Angelo Dalpez –. Siamo contenti di ospitare gli atleti e i tifosi al seguito in un clima di amicizia e accoglienza che si è consolidato negli anni scorsi. La scelta di Peio è l’ennesima conferma di come montagna e sport siano un binomio vincente». F.B.















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