Giovo. Gara spettacolo organizzata dagli alpini di Verla guidati dal capogruppo Carlo Clementi, quella di mercoledì sera a Verla di Giovo, valida per l’11° Circuito Vertical Race Altopiano Piné-Valle di Cembra che ha finalmente preso il via dopo il rinvio della “prima” in quel di Cembra. Bellissimo e impegnativo il nuovo percorso, rispetto agli altri anni, con ritrovo all’oratorio per le iscrizioni, discesa per guadagnare il torrente Avisio; sede di partenza la stupenda cascata dei Rio Molin.

Alle 19.30 il via al primo concorrente e così ogni 30 secondi, per tutti i 190 in competizione dei 201 iscritti. Arrivo alla chiesetta di San Floriano, fra i vigneti di Verla, già patria del Müller e della Schiava, dopo 2,5 km con 400 metri di dislivello. Cena e premiazione nel sottostante bellissimo prato.

Nell’occasione don Franco Torresani, pure lui in gara, ha ricordato uno dei fondatori del circuito Mauro Rizzoli, recentemente scomparso, ha proposto una riflessione sul virus, soprattutto quello “spirituale dell’anima” e impartito la benedizione a tutti i presenti, atleti e accompagnatori.

La gara è stata vinta dal fortissimo atleta azzurro della Valchiese Luca Merli che ha trionfato in 14’50, secondo Stefano Anesi 15’43, terzo Gabriele Guerri 16’02. Nella gara femminile la pinetana Elisabetta Broseghini nel tempo di 20’02, ha anticipato di soli 2 secondi Erika Leonardelli, terze a pari merito, le atlete, Angela Serena ed Elena Sassudelli con lo stesso tempo di 20’24.

Mercoledì 15 luglio l’appuntamento con la terza tappa del circuito è a Sover con la Molini Mont Vertical Race, anche questa prova contro il tempo. G.M.

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