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Colonie estive, allarme della Cgil del Trentino: rischio caos per i buoni di servizio

Le famiglie hanno a disposizione solo cinque giorni per farsi calcolare l'Icef. Richiesta l'estensione della validità fino a fine agosto



TRENTO. «Le famiglie trentine, circa tremila, hanno a disposizione appena cinque giorni per farsi calcolare il proprio Icef (Indicatore della condizione economica famigliare) aggiornato». Lo segnala il Caaf Cgil del Trentino, che, in una nota, rileva come non vi siano i tempi materiali per farsi carico di nuovi appuntamenti per la richiesta di buoni di servizio previsti per le mamme lavoratrici a copertura di parte delle spese per le attività estive dei figli.

«I nostri uffici, come quelli di altri Caf, sono in affanno. Non siamo messi nelle condizioni di offrire un servizio adeguato se continuano a modificare termini e scadenze», chiosa la direttrice Barbara Deimichei.

Stando a quanto riportato dal centro di assistenza fiscale, la norma provinciale prevede che per richiedere i buoni oltre il 31 giugno sia necessario l'Icef aggiornato con i redditi 2019, ma la nuova campagna dei Caf per calcolare l'indicatore economico si apre il 27 luglio. Pertanto si chiede una modifica della normativa, estendendo la validità dell'Icef 2019 fino a fine agosto.













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