il fatto

Anziana sorprende nel suo maso i due uomini che le avevano rubato la pensione

L’83enne della val d'Ultimo ha messo in fuga tre persone e ha riconosciuto la coppia di ladri che un mese fa con la scusa di bere un bicchiere d’acqua le avevano portato via mille euro. Scovati e denunciati dai carabinieri



BOLZANO. Nei giorni scorsi, un’anziana di 83 anni residente a Ultimo ha sorpreso all’interno del suo maso tre persone che si erano introdotte furtivamente, riconoscendone due in quelle che le avevano rubato la pensione nello scorso mese di ottobre, in analoga situazione. L’anziana le ha messe in fuga, allertando i familiari e i carabinieri, che si sono posti subito alla ricerca dei malfattori.

Nello scorso mese di ottobre, due persone avevano fatto visita all’anziana e una delle due l’aveva distratta con modi gentili e con la scusa di un bicchiere d’acqua, mentre l’altra le sottraeva la pensione prelevata quel giorno e custodita all’interno di un cassetto. I malviventi si erano poi allontanati a bordo di un’autovettura. Bottino: 1.000 euro.

Sono stati i carabinieri di Proves, pochi giorni fa, impegnati in un servizio di controllo del territorio, ad intervenire allertatati dai familiari della vittima, intercettando e bloccando l’autovettura dopo l’ennesima introduzione furtiva dei suoi occupanti nell’abitazione della vittima. Identificate a bordo del mezzo tre persone residenti in provincia, tutte denunciate all’autorità giudiziaria per il pregresso furto della pensione e il nuovo tentativo di consumare altro reato sventato dalla pronta reazione dell’anziana.

L’Arma dei Carabinieri ribadisce ancora l’importanza di prestare la massima attenzione a situazioni insolite o comportamenti sospetti, specialmente in occasione di visite presso la propria abitazione di persone sconosciute.

In caso di necessità, è fondamentale rivolgersi subito ai carabinieri, sempre a disposizione del cittadino per garantire la sicurezza delle comunità.













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