Fra i vari significati della parola “orientamento” la Treccani indica il seguente: “la capacità di determinare il luogo dove ci si trova e conseguentemente di prendere la direzione esatta per raggiungere il luogo voluto”. Se applichiamo il concetto al settore della formazione e dell’educazione, l’orientamento è un’azione che presuppone coscienza di sé, delle proprie capacità e aspirazioni e al tempo stesso anche di quelle che sono le possibili destinazioni. Un presupposto fondamentale, quindi, in particolare nei momenti di passaggio da un ordine di scuola all’altro. È proprio in quei momenti, infatti, che bisogna essere “orientati”: per scegliere il percorso di studi più adatto ai propri interessi e attitudini, per investire sui giusti talenti, per non sbagliare strada e perdere anni preziosi.

Ecco spiegato perché l’orientamento scolastico continua a crescere d’importanza, passando da attività secondaria e limitata a tema primario del programma scolastico: fondamentale non solo nel favorire una scelta consapevole del percorso formativo e professionale di ciascuno, ma anche come arma importante per contrastare il fenomeno della dispersione.

Iscrizioni, c’è tempo fino al 28 gennaio

Si parla molto di orientamento scolastico specialmente in queste settimane: fino al 28 gennaio, infatti, sono aperte le iscrizioni alle scuole statali di ogni ordine e grado, che si possono effettuare on line, come specificato nella circolare ministeriale. È tempo di scegliere, dunque, ma soprattutto è tempo di riflettere e informarsi: specialmente per gli studenti in procinto di lasciare quelle che – per dirla alla vecchia maniera – sono le scuole medie e avviarsi alle superiori. Operazione non facile e nemmeno banale. Non basta essere informati su quali siano le scuole del territorio, sapere le materie di indirizzo e quante ore di studio ogni percorso richiede. E nemmeno si possono fare troppi calcoli sugli sbocchi professionali, vista la rapidità con la quale cambia il mercato del lavoro in questi anni.

Orientamento scolastico, un grande aiuto

L’orientamento scolastico è importante non solo per generare nei ragazzi consapevolezza nella scelta del percorso scolastico, ma anche per far comprendere il peso specifico delle cosiddette “competenze trasversali”, ovvero quelle attitudini che non coincidono direttamente con le materie di indirizzo, ma che sono tuttavia oltremodo importanti da spendere in un mondo del lavoro che richiede frequenti cambiamenti e capacità di adattarsi a nuove condizioni. Uno dei pilastri dell’orientamento scolastico è, infine, il rapporto della scuola con il mondo del lavoro, che viene messo ancora più in evidenza con l’ASL, ovvero l’alternanza scuola-lavoro, in cui gli studenti si cimentano in stages ed esperienze nei più vari ambiti lavorativi, dove le competenze, soprattutto quelle trasversali, trovano l’ambiente ideale per maturare.

Ecco perché le giornate di “porte aperte” organizzate dalle scuole della provincia di Trento, siano esse in modalità online oppure offline, sono un’occasione da non perdere, per studenti e genitori. Per chiarirsi le idee e trovare la propria strada.