Sul lago di Ledro “sboccia” il talento di Sara Daldoss  

Canoa. Già agli Europei ed ai Mondiali Junior nella scorsa stagione, la specialista trentina del kayak si è confermata nella prima uscita stagionale nella categoria superiore


Severino Bigi


Ledro. È iniziata con buoni segnali la stagione agonistica di Sara Daldoss, la giovane canoista ledrense che già nel 2018 ha fatto parlare di sé per i risultati ottenuti ai campionati italiani di categoria e per aver rappresentato l’Italia nella categoria Junior agli Europei di Auronzo e ai Mondiali di Plovdiv, in Bulgaria. Nuova stagione, nuova categoria, non più la Junior ma la Under 23, e Sara, dopo essere stata convocata per due raduni collegiali della squadra nazionale di categoria di kayak, tenutisi all’Idroscalo di Milano, ha partecipato alla “Flatwater International Regatta - Trofeo Sparafucile”, una classica di inizio stagione che si è svolta sul Lago Inferiore di Mantova durante lo scorso fine settimana, gara alla quale hanno partecipato anche gli equipaggi azzurri Senior che hanno così ultimato la preparazione in vista della prima prova di Coppa del mondo.

Buona partenza

I risultati conseguiti nel corso della gara dalla portacolori dell’ASD Canoa Kayak Ledro sono stati ancora una volta degni di nota, pur gareggiando insieme alle Senior: sesta nella finale K1 500, terza nella finale K2 500 gareggiando insieme a Meshua Marigo, e seconda nella gara del K4 500, gareggiando insieme a Meshua Marigo, Francesca Zonato e Roberta Gennaro. Una stagione partita bene e nel mirino c’è Racice, Repubblica Ceca, che a luglio ospiterà i campionati europei Under 23 di Canoa e Kayak, così come ci ha raccontato Antonio Rizzi, allenatore della squadra agonistica della società ledrense.

Le parole di Antonio Rizzi

«Sara si sta allenando con grande intensità, 6 allenamenti a settimana ed i risultati ottenuti hanno confermato che il lavoro fatto è andato nella giusta direzione – spiega il tecnico ledrense – Ora si punta ad arrivare pronti alla gara che si terrà sempre a Mantova l’1 e il 2 giugno, gara che sarà decisiva per le convocazioni in vista dei campionati europei di categoria».

Al “Trofeo Sparafucile” ha partecipato anche Eleonora Trentini, altra atleta della società ledrense la cui gara, a causa dell’alto livello delle concorrenti, alcune delle quali straniere, si è fermata alle semifinali.

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