Il campionato di serie C1 resta orfano di una squadra

Trento. “Stati generali” del calcio a 5 questa sera nella sala conferenza del Centro Sportivo di Vigolo Baselga. Il presidente del Comitato provinciale autonomo di Trento Ettore Pellizzari e il...



Trento. “Stati generali” del calcio a 5 questa sera nella sala conferenza del Centro Sportivo di Vigolo Baselga. Il presidente del Comitato provinciale autonomo di Trento Ettore Pellizzari e il responsabile del futsal trentino Marco Rinaldi hanno chiamato a raccolta tutte le società della regione, per il primo incontro post lockdown.

I temi all’ordine del giorno saranno numerosissimi. In primis la pianificazione dell’attività per la stagione 2020 - 2021 che, anche per quanto concerne il campionato di serie C1, sarà gestita dal Comitato provinciale autonomo di Trento. E, altra novità, anche nella prossima annata sarà l’organismo di via Trener a sovrintedere il massimo torneo a carattere regionale, visto che tutti i tornei di futsal del Trentino Alto Adige assumeranno una connotazione interprovinciale.

Il futsal che cambia

Come già abbiamo raccontato nelle scorse settimane, la fisionomia del futsal regionale è cambiata in maniera sostanziale: le formazioni “ex novo” con sede in provincia di Bolzano s’iscriveranno al campionato di serie D trentino e, in caso di promozione, accederanno alla serie C2 trentina. Stesso discorso, ovviamente, vale per le compagini che dalla C1 retroceranno: anche per le squadre altoatesine la discesa sarà nella C2 della provincia di Trento.

Il motivo? È molto semplice: in provincia di Bolzano il futsal non ha alcun movimento “di base” e i numeri sono stati assolutamente impietosi nell’ultimo decennio, a causa soprattutto della mancata diffusione della disciplina tra la popolazione di lingua tedesca e, allo stesso tempo, la poca collaborazione con le realtà del calcio a 11, visto che praticamente nessuna società calcistica ha deciso di creare una “costola” legata al futsal.

Squadra per la C1 cercasi

Intanto la Figc è alla ricerca della diciottesima squadra per completare l’organico del torneo di serie C1. La defezione, piuttosto improvvisa, dell’Altopiano Paganella, che parteciperebbe volentieri al campionato di serie C2, ha aperto un “buco”, che in via Trener stanno cercando di colmare. Sino ad ora l’unica squadra pronta a farsi ripescare sarebbe il Futsal Rovereto, ma la compagine lagarina non soddisfa i requisiti previsti dalle normative per presentare la domanda di ripescaggio. Non è da trascurare, a questo punto, l’ipotesi di una C1 a 17 formazioni, con turno di riposo sia all’andata che al ritorno per tutte le formazioni. A quel punto l’Altopiano Paganella, per mancanza di posti, sarebbe costretto a ripartire dalla serie D, senza “se” e senza “ma”. D.L.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano