Trento. Nello scorso weekend appena concluso si sono svolti a Milano i campionati Italiani di canoa e kayak a Milano. Presente in forze il Circolo nautico Caldonazzo che, con ben nove atleti, è riuscito a conquistare quattro medaglie e tre titoli italiani destinati alle squadre non militari. Ottime prestazioni nel settore femminile: Beatrice Scartezzini e Agnese Baroni salgono sul secondo e terzo gradino nel podio, rispettivamente nel K2 500 metri e nel K2 200 metri. Colpisce ancora Scartezzini con il terzo posto nel K1 1000 metri e soprattutto con il sesto posto assoluto nel K1 500 metri, con una sorprendente prestazione che le aggiudica il titolo di campionessa italiana non militare in distanza olimpica.

Nel settore maschile spiccano un promettente Lorenzo Tessadri, che si laurea vicecampione italiano nella categoria Ragazzi K1 500 metri, e Stefano Rossi, che chiude il percorso quinquennale tra gli Unger 23 con due combattute finali, nel K1 1000 metri e nel K1 500 metri, oltre a dimostrare il suo valore negli equipaggi, in particolare nel K2 1000 metri con Filippo Pasquazzo (quinti tra gli Under 23) e, novità nei campionati italiani, nel K2 500 metri misto con Beatrice Scartezzini (quinti tra gli assoluti).

Ivano Motter, Matteo Ravanelli, Mattia Martino e Daniel Giacomelli partecipano egregiamente alle gare in barca lunga, nel K4 1000 metri, 500 metri e 200 metri, chiudendo a ridosso delle migliori ammiraglie della canoa italiana.

Grossa soddisfazione per tutto il Circolo Nautico Caldonazzo, in particolare modo per il tecnico Luciano Parenti, che ha seguito la preparazione dei giovani atleti durante tutta la stagione, e per il presidente del Circolo, Matteo Ciola.