Sanità: multidisciplinarità, cure integrate al Policninico



(ANSA) - CATANIA, 17 OTT - La presenza di figure diverse, dal ginecologo al neonatologo all'anestesista ed al chirurgo pediatra, tutte coinvolte in prima persona nella realizzazione di un percorso efficace di diagnosi e cura di malformazioni complesse. Sono stati i temi del congresso "Multidisciplinare sulle malformazioni congenite ernia diaframmatica ed atresia dell'esofago" promosso dall'università di Catania, organizzato dal professore Vincenzo Di Benedetto, direttore dell'Uoc di Chirurgia pediatrica e della Utin del Policlinico, dalla dottoressa Pasqua Betta, responsabile clinico dell'Utin, e dalla dottoressa Irma Capolupo, direttrice della Neonatologia del Centro cardiologico del Mediterraneo Bambino Gesù di Taormina.    Tra i presenti i massimi esperti nazionali ed internazionali come il dottore Nik Tibboel da Rotterdam, autore di prestigiosi lavori scientifici sul trattamento dell'ernia diaframmatica e Patel da Glasgow rianimatore esperto in ventilazione neonatale.    Tra i partecipanti anche famiglie di pazienti trattati dal Policlinico universitario di Catania. (ANSA).   









Scuola & Ricerca



In primo piano