TRENTO. Si è tenuta ieri l’assemblea di Unat – Unione albergatori, dedicata all’approvazione del bilancio. Ma l’incontro è stato anche l’occasione per ospitare i rappresentanti del nuovo governo provinciale: il presidente Maurizio Fugatti e l’assessore al turismo Roberto Failoni, oltre al consigliere leghista Iob (questi ultimi due anche soci di Unat).

«Ci auguriamo – è stato l’appello del presidente Giovanni Bort – che possa radicarsi come metodo di lavoro quello della consultazione delle parti in causa, con l’ascolto e la disamina trasparente di obiettivi, costi e benefici, dei vari interventi. Siamo disponibili ad essere parte attiva del cambiamento per affermare il primato del turismo trentino, collaborare per rendere flessibile il sistema turistico».

«Sapere di avere all’interno della nostra compagine esponenti delle categorie produttive e del mondo dell’economia - ha dettoFugatti - è importante ma anche utile perché l’attenzione sulle vostre tematiche sia costante e continua. Se in qualche fase dovessimo distrarci un po’, sappiamo che c’è chi ci mette sulla retta via. Abbiamo iniziato questa legislatura con un grave evento atmosferico che ha toccato anche realtà economiche e turistiche. I 300 milioni di euro di danni, con una settantina sulla parte privata, sono infatti un bilancio pesante ma il Trentino ha già dimostrato di avere lo spirito civico e di volontariato di saper reagire e di sapersi rialzare. Sulle infrastrutture, auspichiamo una rapida chiusura dell’accordo col Governo sull’Autobrennero. Sulla Valdastico, domani (oggi ndr), nel pomeriggio a Trento, ho un incontro con la regione Veneto e la concessionaria per capire a che punto sono giunti gli accordi con la precedente Giunta. Vogliamo mettere in campo tutte le azioni per fare in modo che questa infrastruttura possa avere avvio».

E l’assessore Roberto Failoni è stato chiaro e diretto: «Dobbiamo dare una svolta sia alle Apt che a Trentino Marketing; prima di parlarne nel dettaglio con voi vorrei condividere una linea con la maggioranza, anche se alcune cose si possono anticipare, come una presenza più forte delle categorie economiche all’interno delle aziende di promozione e la fine di un’epoca di “un uomo solo al comando” per quanto riguarda Trentino Marketing. La mia idea è premiare chi lavora insieme, con l’obiettivo finale di arrivare ad un numero di Apt nettamente inferiore alle attuali».