Ebner: «Bilinguismo, troppi passi indietro Bisogna accelerare» 

Il presidente: «Serve uno sforzo di tutte le componenti  sociali: la conoscenza delle lingue è un valore aggiunto»


di Maurizio Dallago


BOLZANO. Passi indietro sul bilinguismo. «La mia impressione è che nella vallate si conosca sempre meno l’italiano e che nelle città ci siano sempre più difficoltà ad imparare il tedesco», sottolinea il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner. «Il bilinguismo è una delle forze trainanti della nostra società sia per quanto riguarda l’evoluzione sociale che la competitività», ancora Ebner. Da qui la richiesta a tutti gli ambiti, dalla scuola alle famiglie, fino alle imprese, per impegnarsi di più su tema dell’apprendimento linguistico. E nello specifico della scuola? «Forse è giunto il momento di premiare l’impegno e di non promuovere sempre tutti e comunque», risponde il presidente dell’ente camerale.

Uno scambio di vedute, ieri, all’interno della presentazione del programma di attività 2019 della Camera di commercio. Oltre a Ebner, presenti anche il segretario Alfred Aberer ed il suo vice Luca Filippi. Tra i temi dell’anno appena iniziato, appunto, il valore della formazione e del plurilinguismo. «Le imprese devono adattarsi con grande flessibilità ai continui cambiamenti, l’apprendimento continuo è decisivo sia per la competitività che per la produttività delle imprese. L’offerta del WIFI, il servizio di formazione dell’ente camerale, viene continuamente adattata alle esigenze delle aziende altoatesine. La Camera di commercio si impegna a favore del plurilinguismo».

Ecco, di seguito, le altre tematiche prese in considerazione per il 2019. Digitalizzazione: l’evoluzione digitale incide sul lavoro quotidiano delle aziende altoatesine e della pubblica amministrazione. La Camera di commercio di Bolzano aiuta le imprese locali ad affrontare le loro sfide e i processi di cambiamento. Forme alternative di finanziamento: oltre al tradizionale credito bancario, le imprese possono ricorrere a una vasta gamma di possibili forme di finanziamento. La Camera di commercio di Bolzano si è data l’obiettivo di informare in merito le piccole e medie imprese altoatesine. Raggiungibilità e mobilità: la raggiungibilità dell’Alto Adige è uno dei fattori determinanti per la competitività delle imprese e quindi per il mantenimento di posti di lavoro e reddito. Occorre provvedere con misure opportune per raggiungere il livello di regioni alpine paragonabili all’Alto Adige. Prodotti regionali ed export: i beni prodotti in Alto Adige spiccano per la loro alta qualità. Con il reparto internazionalizzazione e l’emissione di documenti per il commercio con l’estero l’ente camerale offre alle imprese vari servizi per lo svolgimento tecnico delle operazioni di esportazione. Sviluppo rurale e commercio di vicinato: in Europa sempre più persone si trasferiscono nei centri urbani. Soprattutto i giovani abbandonano i territori rurali. Per contrastare questo fenomeno in Alto Adige, la Camera di commercio si è posta l’obiettivo di rendere più attrattivi gli spazi rurali sostenendo l’iniziativa “Piattaforma per il rurale”. Abbattimento della burocrazia: all’insegna dello slogan “Meno burocrazia. Più economia” la Camera di commercio segnala soluzioni e vie per semplificare le varie procedure e introducendo anche direttamente diverse misure. Un esempio è la gestione elettronica del Registro delle imprese, consultabile via internet.













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