avanzo di 14,1 milioni 

Bim Adige, l’assemblea approva il consuntivo 2017

TRENTO. Si è svolta ieri a Trento l'assemblea generale del Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano dell'Adige, che raccoglie i comuni che si affacciano sulle valli dei fiumi Adige, Noce e...



TRENTO. Si è svolta ieri a Trento l'assemblea generale del Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano dell'Adige, che raccoglie i comuni che si affacciano sulle valli dei fiumi Adige, Noce e Avisio. Il bilancio del Consorzio Bim dipende principalmente dalle entrate annue del sovracanone che è un riconoscimento economico dato alle popolazioni di montagna per lo sfruttamento dell’acqua per produrre energia idroelettrica. In apertura di assemblea, il vice-presidente Armando Benedetti ha voluto ricordare assieme a tutti i rappresentanti dei Comuni la figura e il lavoro di Giuseppe Negri, presidente del Consorzio dal 2015, recentemente scomparso.

Per il 2017, i proventi derivanti dai sovracanoni sono ammontati a 8,2 milioni di euro. Il bilancio consuntivo 2017 per tutto il Consorzio arriva a 24,3 milioni di euro complessivi, che, senza le partite di giro relative ai 13,4 milioni derivanti dai canoni aggiuntivi di stretta competenza dei singoli Comuni, arrivano a 10,9 milioni di euro annui. A questi vanno aggiunti 232 mila euro di dividendi derivanti dalla partecipazione societaria in Dolomiti Energia, oltre ad altre voci attive per un totale di 1,36 milioni di euro alla voce “altre entrate”. Infine, insistono sul 2017 anche i 20,1 milioni di euro di avanzo 2016.

Al capitolo uscite, 955 mila euro sono relativi a spese correnti e 417 mila euro a spese per attività finanziarie. Le spese in conto capitale per trasferimenti diretti ai Comuni e per altri conferimenti e acquisti ammontano a 29,6 milioni di euro. Sul capitolo uscite insistono ovviamente anche i già citati 13,3 milioni di euro di partite di giro legati ai canoni aggiuntivi comunali.

Il risultato complessivo dell'esercizio 2017 porta a un avanzo totale pari a 14,1 milioni di euro.

Va ricordato che l'utilizzo delle risorse del Consorzio per il 2017 è stato destinato per oltre il 90% a trasferimenti a fondo perduto ai Comuni consorziati e alle associazioni dei rispettivi territori. Nel 2017, inoltre, sono stati destinati 8,7 milioni di euro per la convenzione con la Provincia Autonoma di Trento finalizzata ad azioni di sostegno all'occupazione.















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