Lavarone. Prosegue con la carrellata dei grandi interpreti mondiali del pianoforte, la rassegna “Omaggio all’arte Pianistica di Arturo Benedetti Michelangeli”, con un recital al pianoforte, stasera al Centro Congressi di Lavarone, a cura di Vladimir Krpan. Dalle ore 21 il musicista croato esegue un programma musicale che si compone della Toccata e fuga in mi minore BWV 914 di Johann Sebastian Bach e poi verrà eseguita la Fantasia in re minore K. 397 di Wolfgang Amadeus Mozart, il Notturno in fa diesis minore di Ferdo Livadic e la Ballata n. 3 in la bemolle maggiore op. 47 di Fryderyk Chopin; infine completa l’ascolto della serata una serie di brani di Vatroslav Lisinski e una carrellata di studi di Fryderyk Chopin.

Nato in Croazia Vladimir Krpan si diploma all’Accademia musicale di Zagabria e in seguito si trasferisce in Italia per perfezionare la sua preparazione incontrando Arturo Benedetti Michelangeli e frequentando corsi e seminari con il maestro fondatore del dipartimento di pianoforte alla Scuola superiore di musica di Skopje in Macedonia; dal 1971 Vladimir Krpan insegna all’Accademia Musicale di Zagabria, dove ha curato la formazione di diverse generazioni di giovani pianisti. Ha suonato con celebri direttori d’orchestra tenendo concerti nelle principali città del mondo.

Levico. Con il sottotitolo “Compositrici a corte”, appuntamento con l’ensemble Divina Euterpe al Parco delle Terme di Levico questa sera alle ore 21. Sebbene nel XVIII secolo le donne nobili studiassero musica, non era loro permesso sfoggiare creatività e virtuosismo, eppure sono rimaste molte pagine musicali di questo periodo che testimoniano l’alta qualità musicale femminile. Con questo programma i Divina Euterpe donano dignità a nomi come Anna Amalia di Hohenzollern e Wilhelmina von Bayreuth oppure Anna Bon e ancora Elisabetta de Gambarini, cantante e organista.

Arco. E invece poi ecco riverberi di armonie di Marcello, Corelli, Haendel che si rincorrono tra le arcate della chiesa, riverberi di timbri che richiamano ad altri strumenti, riverberi di linguaggi che si mescolano, si scontrano, si ricompongono, lasciando echi di espressioni nuove, sintetizzate in un affascinante multiforme presente musicale: sono il linguaggio di Pietro Tagliaferri al sax soprano e Stefano Pellini all'organo, il Duo Riverberi, che suonerà questa sera, nella chiesa di Bolognano di Arco dalle ore 21. K.C.