LEVICO TERME . Gli interventi di politica sociale sono stati potenziati con altri due servizi. Ne ha parlato ieri la vicesindaco Laura Fraizingher presentandoli insieme ai responsabili. «Si tratta di servizi che si aggiungono a quelli proposti dalla Comunità di Valle, perché si vuole un filo diretto con la comunità». Uno è lo sportello “Informa Famiglie”, l’altro riguarda gli Interventi 19 i cui progetti (sono tre) prevedono una spesa di 1.235.432 euro nell’arco di tre anni per un totale di 38 soggetti (29 per 8 mesi e altri 9 per 5 mesi). Da dire che sull’importo interviene la Provincia con il 65%. A spiegare nel dettaglio il primo progetto (sportello Informa Famiglie), sono state Grazia Campregher e Agnese Caldera. Lo “sportello”, in funzione da novembre nelle ex scuole (di martedì dalle 16.30 alle 18.30), ha presentato un progetto in collaborazione con l’associazione “Levico…. In famiglia”, Comune, Asif Chimelli, Gruppo Famiglie Valsugana, Comunità di valle, Consultorio familiare di Pergine, Soste srl e Coop Amica, che è poi stato finanziato dalla Provincia “per il benessere delle famiglie e il sostegno nelle fragilità”. L’iniziativa è ritenuta importante in quanto circa il 75% degli associati di “Levico in… Famiglia” sono nuclei familiari da fuori comune, che saranno quindi seguiti e aiutati per accedere ai servizi.

L’Intervento 19 (illustrato dal geometra Cristiano Libardi) prevede l’assunzione provvisoria di soggetti che saranno impiegati nella manutenzione del verde: sistemazione di parchi e giardini ad iniziare dalla località Guizza (bonifica del sito) ma anche “Laghi Morti”, aree verdi scolastiche eccetera); ma anche (secondo progetto) nella sistemazione strade forestali. Il terzo progetto, denominato “Insalata”, è per manodopera prevalentemente femminile: strada di accesso al vivaio e al parco attiguo e sistemazione terreno da adibire a orto. Infine, con l’occasione, è stato presentato il progetto del “Curie” di Levico. Incontro-gemellaggio con studenti della Bielorussia (spettacolo musicale d’insieme, mercoledì 28 marzo al PalaLevico). Ne hanno parlato Alessia Smaniotto e Andrea Gaigher. Gli studenti bielorussi saranno a Levico per una settimana, visiteranno la città e anche Trento, per loro gita a Gardaland. L’iniziativa è stata promossa dall’insegnante di russo Vera Liachenko. (r.g.)