Valanga sull'Ortles, morti due scialpinisti

La tragedia attorno alle 8 del mattino: ci sono anche due feriti



BOLZANO. Tragedia sull'Ortles: due scialpinisti sono morti e altri due sono rimasti feriti intorno alle 8 del mattino, travolti da un valanga. Il gruppo si era avventurato sulla parete nord dell'Ortles, sopra il rifugio Tabaretta a quota 2.800 metri. I due morti sono uno svizzero e uno spagnolo sui trent'anni. Altri due scialpinisti sono rimasti feriti: anche lo sono stranieri. Il più grave è stato trasferito con l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites all'ospedale di Bolzano, il secondo al nosocomio meranese.

A perdere la vita sono stati due giovani alpinisti, uno spagnolo e un italiano, da anni residente in Svizzera. Facevano parte di due cordate che verso le 8 avevano iniziato l'ascensione alla parete nord dell'Ortles partendo dal rifugio Tabaretta. Poco dopo è avvenuto il distacco di un grosso pezzo di ghiaccio che ha provocato la valanga.

La prima cordata era composta da un tedesco e dallo spagnolo, la seconda da un'alpinista tedesca e dall'italiano. I due cittadini tedeschi si trovano ora ricoverati in ospedale. Nella zona, dove questa mattina erano impegnate otto cordate, è segnalato un pericolo moderato di valanghe, ma in aumento a causa del riscaldamento della temperatura.













Scuola & Ricerca

In primo piano