TRENTO

Turista russa partorisce a Trento, conto da 18.000 euro

E' la somma che dovranno pagare alla sanità trentina due genitori russi



TRENTO. Un conto da 18.000 da pagare alla sanità trentina per il parto del loro figlio, nato prematuro mentre erano in vacanza a Moena.

Dovrà pagarlo una coppia di turisti russi in vacanza in Trentino a febbraio, perché l'assicurazione turistica non copre le spese del parto.

Il bimbo sta bene, ma è ancora all'ospedale di Trento dopo il parto prematuro; l'assenza di convenzioni sanitarie tra Italia e Russia intanto potrebbe costare cara. Ci sarebbero per ora 3.000 euro per il parto e 15.000 euro per la degenza.

La coppia avrebbe quindi preso in considerazione di richiedere il permesso di soggiorno, ma la decisione non potrebbe comunque essere presa prima della scadenza del visto turistico, quindi a maggio. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Turismo

Lago di Garda da sogno: sei hotel d’eccellenza per le Chiavi Michelin

Il premio “due Chiavi” al 5S Limone Eala My Lakeside Dream inaugurato nel 2021. “Una Chiave” Michelin per Vivere Suites & Room di Arco, Lido Palace di Riva del Garda; Lefay Resort & Spa Lago di Garda di Gargnano, Villa Cortine di Sirmione ed a Torri del Benaco il Cape of Senses.


Daniele Peretti