Tre giorni in piazza per conoscere i vini della Valsugana

Da oggi a domenica Levico ospita il «Festival dell’uva» con stand in centro e menù a tema dei cuochi di Slow Food


di Antonio DeCarli


LEVICO TERME. Prende il via quest’oggi il Festival dell’Uva organizzato dal Consorzio Levico Terme in Centro, in collaborazione con assessorato provinciale all’agricoltura, il Comune di Levico Terme.

La tre giorni del Festival, con stand allestiti lungo le vie del centro e nella piazzetta dell’ex Cinema Città, rappresenta un momento di incontro e di degustazione di alcuni vini trentini e, in particolare, valsuganotti. Protagoniste sono alcune cantine che presentano i loro vini attraverso abbinamenti enogastronomici. Si potranno degustare i vini dell'Azienda Agricola Franco Ferrai, quelli della Zottele Dario, della Fratelli Romanese, della Cantina Sociale Roverè della Luna assieme alle proposte della cooperativa Castanicoltori del Trentino Alto Adige.

Grazie alla collaborazione dell'associazione “Antichi Vitigni della Valsugana” chi parteciperò al Festival potrà conoscere la storia di una viticoltura, che si può tranquillamente definire eroica, come quella della Valsugana, da quando i primi viticoltori si misero a produrre vino fino ai giorni nostri.

Per conoscere meglio l’utilizzo dell’uva in cucina gli organizzatori si sono affidati alle mani esperte dei cuochi che aderiscono alla Condotta Slow Food Valsugana e Lagorai che per questa occasione proporranno gustose ricette adatte a valorizzare i vini chiamati ad accompagnarli.

Ma non solo di degustazioni è fatto il festival dell’Uva. Adulti e bambini potranno, infatti, cimentarsi nei laboratori proposti dall’Associazione Noi oratorio di Barco, da AmBios oppure assistere ad uno dei divertenti spettacoli degli Strani Elementi. I più piccoli avranno inoltre la possibilità di cavalcare un pony o di fare un giro su una carrozza d’epoca, di proprietà della Casa del cavallo, in compagnia con la famiglia. Da cornice alla manifestazione le vetrine decorate a tema dei negozi, la mostra degli spaventapasseri arrivati dalla Casa Museo - Mulino Angeli e gli artisti di strada dell’associazione culturale pittori e scultori di Bedollo. Il palinsesto sarà completato dalle proposte gastronomiche preparate ad hoc dai ristoranti e dai bar. La serata di domani sarà poi allietata dal Coro Cima Vezzena mentre domenica si potrà assistere allo spettacolo del gruppo FaRe Jazz Big Band.

Ma c’è anche da registrare qualche mal di pancia nel Consorzio che sembra abbia provocato qualche annuncio di dimissione nei vertici. Il fatto si riallaccia alle proteste da parte di alcuni per la localizzazione di varie iniziative anche se gli associati al Consorzio in alcune vie sono davvero pochissimi.

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