ROVERETO. Se era una lezione di guida, non è andata nel verso migliore. Peggio che peggio se, come sembra, si trattava dell’esame per ottenere la patente del motorino. Al di là delle due ipotesi resta il fatto: la macchina della scuola guida ha tamponato il motorino scaraventando a terra il ragazzo che fortunatamente non si è fatto nulla. Anzi si è subito rimesso in sella seguendo le disposizioni del suo istruttore che lo aveva urtato poco prima.

E’ accaduto ieri mattina in via Unione, di fronte alle scuole Filzi, attorno alle 10. Il motorino e l’auto della scuola guida viaggiavano nella stessa direzione: da San Giorgio verso via Pasubio. All’altezza dell’incrocio con via Monte Nero il tamponamento: l’urto e la moto che finisce a terra. Cosa è accaduto? Una distrazione? Un’improvvisa frenata del ragazzo forse non ancora esperto? No, pare per un problema di comunicazione (cattiva) con l’interfono che collega l’istruttore con il casco indossato dal motociclista.

Dall’auto scendono l’istruttore e una donna, molto probabilmente l’esaminatrice che avrebbe dovuto rilasciare l’ok per la patente, e dopo essersi accertato che il ragazzo non si era fatto nulla, si sono messi a discutere in strada sulle disposizioni date via interfono: «Non si capiva niente...» è stata la giustificazione del ragazzo. Che deve aver sentito “svolta a sinistra” mentre è saltata la conclusione della frase “...in via Pasubio” e non in via Monte Corno come deve aver intuito il ragazzo. Poi ognuno si è rimesso al proprio posto: chi in sella alla moto e chi alla guida dell’auto. A debita distanza pero...