supermercati

Restyling per la coop di Povo: con rosticceria e pasticcini

In 12 giorni punto vendita completamente rinnovato. La presidente: «Qui il cuore sociale e non solo commerciale del paese»



POVO. Un vero restyling lampo per la Famiglia cooperativa di Povo: in 12 giorni tutto è cambiato, pavimenti, scaffali, banchi, luci, frigoriferi, assortimenti. Quasi mille nuove referenze sugli scaffali (selezionate in base alle preferenze espresse dai clienti), e due nuovi reparti, la rosticceria con piatti caldi e la pasticceria fresca.

Nella ristrutturazione grande attenzione al risparmio energetico, con luci e frigo di ultima generazione e quindi a bassissimo consumo.

“Presentarvi questo punto vendita rinnovato è insieme una gioia e un orgoglio – ha detto la presidente della Famiglia Cooperativa di Povo Alessandra Cascioli, salutando i tanti soci e socie che hanno partecipato all’inaugurazione –. Con il Consiglio di amministrazione abbiamo fatto un investimento coraggioso, se pensiamo alle annate di paura che abbiamo vissuto con la pandemia e alle prospettive dell’autunno alle porte, con l’inflazione e la crisi energetica che pesano su consumi e bollette. Ma abbiamo deciso di premiare comunque la fiducia e la fedeltà che gli abitanti di Povo hanno sempre dimostrato nei confronti del loro punto vendita. La speranza è che continuino a farlo, ora in uno spazio più bello e funzionale, perché la Famiglia Cooperativa è il cuore del paese non solo dal punto di vista commerciale, ma anche sociale e la sua vitalità dipende da tutti noi”.

“Questo è un momento importante per i soci e per tutta la comunità – ha commentato la vicepresidente della Federazione Trentina della Cooperazione Paola Dal Sasso – perché è il frutto di un investimento non solo economico ma anche sociale. I punti vendita strutturati come questo rendono possibile tenere aperti anche i negozi periferici, a servizio di piccole comunità decentrate, che altrimenti dovremmo chiudere”.

All’inaugurazione anche il vicepresidente della Provincia Mario Tonina e il vicesindaco del Comune di Trento Roberto Stanchina.  “Questa Famiglia Cooperativa – ha concluso Sergio Casetti presidente della Circoscrizione – è molto innestata nella comunità, ed è sempre presente in tutte le occasioni di solidarietà e di inclusione. L’augurio che vi faccio è quello di guardare avanti e continuare a crescere”.

La Famiglia Cooperativa, diretta da Fabrizio Bellotti, conta 5 punti vendita (Povo, Cognola, Spré, San Donà e Sardagna), oltre 4.200 soci, produce un fatturato che supera i 11,2 milioni di euro e garantisce lavoro a 45 dipendenti.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Montagna

Rifugio Graffer al Grosté, ecco come diventerà

La Sat ha scelto il progetto dello studio Campomarzio di Trento. La struttura, costruita nel 1947, fu demolita alla fine degli anni Ottanta. I progettisti: verrà riqualificata e ampliata «rievocando l’atmosfera e la storia»