«Marangoni, la Provincia cambi passo»

Mozione del consigliere provinciale Degasperi (5 Stelle): non può subire le decisioni del gruppo



ROVERETO. Caso Marangoni, la Provincia si svegli. É il consigliere Cinque Stelle Filippo Degasperi a chiedere che la Provincia cambi passo sulla situazione di Marangoni pneumatici, di fronte ai 120 licenziamenti annunciati. Degasperi chiede con una mozione che la Provincia intervenga impedendo al gruppo di fare scelte che non tengano conto di Rovereto e ad impedire il trasferimento di interi reparti all'estero. Lo scottante argomento, che rischia di destabilizzare l'occupazione a Rovereto, già messa a dura prova negli ultimi anni di crisi, sarà all'ordine del giorno del consiglio provinciale. «La situazione è ormai sotto gli occhi di tutti e richiede interventi non più procrastinabili. Quindi, visto il massiccio coinvolgimento della Provincia nelle vicende dell'impresa di pneumatici roveretana ho deciso di presentare una mozione per impegnare la giunta a farsi parte attiva della vicenda senza più limitarsi a subire passivamente e ad avallare le decisioni prese dal gruppo», dice Degasperi. Il consigliere del Movimento Cinque Stelle ricorda i tanti benefici economici che la Provincia ha elargito a Marangoni: i sostegni in totale superano i 60 milioni di euro. «Accanto ai due leaseback del 2010 e del 2011 per un totale di 45 milioni di euro, l’azienda roveretana ha goduto di contributi per gli investimenti, di contributi per la ricerca e sviluppo, con l’impegno a mantenere un livello occupazionale di 320 lavoratori nello stabilimento fino al 31 dicembre 2016. Nello stesso tempo sta godendo di un anno di Cassa integrazione straordinaria. Ha beneficiato dell’intervento del Fondo strategico regionale che ha acquistato 5 dei 7,5 milioni di minibond emessi da Marangoni Meccanica». Degasperi chiede un intervento diretto della Provincia, che dovrà sondare tutte le possibilità per evitare lo smantellamento dell'azienda. (m.s.)













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