TRENTO. Molti interventi per gli incendi boschivi è un po' di sfortuna per un guasto ad un pala che ha costretto i tecnici del nucleo elicotteri della Provincia ad un tour de force per rimettere in linea tutti i mezzi disponibili. La situazione è però tornata comunque sotto controllo in tempi ragionevoli, come hanno confermato al Servizio antincendi che ha organizzato la copertura delle emergenze attraverso il 118, in particolare nella fascia notturna tra le 18 di ieri e l'1 della scorsa notte.

In questo lasso di tempo è stato possibile sostituire una pala del velivolo Dauphine la cui incrinatura accidentale ne pregiudicava la sicurezza. In quelle condizioni l’elicottero non avrebbe potuto volare garantendo al consueta sicurezza tecnica e quindi si è intervenuti rapidamente pe rripristinare la funzionalità ottimale del velivolo.

Parallelamente i tecnici hanno effettuato la manutenzione obbligatoria per un secondo mezzo - uno dei due Agusta AW 139 - che, a causa dell'intenso lavori di questi giorni, aveva raggiunto prima del previsto il limite di ore di volo oltre le quali i protocollo di sicurezza prevedono un check up. Un'operazione che si è conclusa entro il pomeriggio. L'altro Agusta si trova a Foggia per una manutenzione programmata ed approfondita per la quale è necessaria l'assistenza di specialisti certificati. E anche quest’assenza ha creato qualche problema nella gestione complessiva del contrattempo.

Nel frattempo hanno continuato a lavorare anche gli altri due Ecureil, in particolare a supporto degli interventi sugli incendi boschivi che la siccità del periodo hanno reso particolarmente difficili da domare.

Se, sotto il profilo dell'operatività dunque la situazione è sempre stata sotto controllo, val la pena richiamare ancora una volta tutti i cittadini alla massima prudenza, tenendo ben presente la vulnerabilità dei nostri boschi che la siccità prolungata rende più esposti al propagarsi delle fiamme.