Giovani, centri estivi: le proposte

Il programma predisposto dalla Comunità di valle con Casa Mia e cooperativa Eliodoro



ALTO GARDA. Non ci sarà più bisogno di “accamparsi” fuori degli uffici di Casa Mia per guadagnare la cima della fila e prenotare, così, le vacanze estive dei propri figli.

La grande novità di quest'anno, che riguarda i centri aperti finanziati dalla Comunità dell'Alto Garda e Ledro, è la prenotazione online che consentirà ai papà e alle mamme di effettuare le iscrizioni standosene comodamente seduti a casa, o in ufficio, davanti al computer. A partire da lunedì sarà possibile accreditarsi – procedura obbligatoria – sul sito www.casamiariva.it, inserendo i dati anagrafici richiesti. In questo modo, al momento dell'iscrizione vera e propria, sarà sufficiente selezionare le settimane che si è deciso di acquistare. Le iscrizioni si svolgeranno dal 7 al 9 aprile, a partire dalle 6 del mattino: lunedì 7 per i centri di Dro (Cà del Nemoler), Arco (Gardaestate), Nago-Torbole (Jenga) e Tenno, martedì 8 per quelli di Molina di Ledro (Kaleidos) e Riva (La Girandola e Punto X), mercoledì 9 per quello al Brione (Aretè).

Per poter prenotare una o più settimane sarà necessario versare una caparra di 10 euro a modulo e poi, in seguito, provvedere al saldo. Il mancato pagamento, ovviamente, comporterà l'esclusione. Ma chi non ha dimestichezza con Internet e con il computer non deve temere perché una fetta di posti verrà riservata alle iscrizioni da effettuarsi direttamente allo sportello di Casa Mia, quindi nella maniera tradizionale. Anche gli sportelli saranno aperti dal 7 al 9 aprile, dalle 7 alle 12. L'iniziativa dei centri estivi è tra le più apprezzate in assoluto sul nostro territorio, come dimostrano i numeri registrati un anno fa: 550 partecipanti e 350 famiglie che hanno potuto beneficiare di un servizio che offre a bambini e ragazzi, fino ai 14 anni, l'opportunità di divertirsi in maniera intelligente e di trascorrere del tempo all'aria aperta, assieme ai loro coetanei. «Questo servizio - spiega il presidente della Comunità Salvador Valandro mentre presenta, assieme ai responsabili di Casa Mia e Eliodoro, l'edizione 2014, intitolata “Un'estate da eroi” - consente anche ai genitori di conciliare il tempo da dedicare alla famiglia con quello del lavoro. Quest'anno ci sono importanti novità e un'offerta ancora più ampia».

Saranno ben 48 le settimane di apertura dei centri (12 al Brione, 7 nella sede di Casa Mia, 7 a Miralago, 3 a Dro, 7 a Gardascuola, 4 a Ledro, 6 a Torbole e 2 a Tenno). Ogni centro avrà la propria peculiarità e proporrà un modello di vacanza pensato appositamente per il divertimento dei più piccoli. I costi sono rimasti invariati (65 euro alla settimana per la mezza giornata, 95 euro per la giornata intera) anche grazie al contributo della Comunità e degli sponsor privati, in primis la Cassa Rurale Alto Garda. Eliodoro e Casa Mia, poi, collaboreranno anche quest'anno alla realizzazione di “C'entro anch'io” che consentirà la partecipazione ai centri estivi di bambini e ragazzi con disabilità (si è passati da 1 a 16 partecipanti nel giro di un paio di anni). I progetti verranno creati su misura degli utenti. E si sta già pensando ad un'iniziativa per gli adolescenti.

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