Fraccaro cerca aiutanti: paga da 3500 euro al mese

Dopo le polemiche sul «cognato», il deputato 5 Stelle seleziona 4 collaboratori C’è tempo fino a venerdì, saranno esaminati i primi 1000 curricula inviati


di Chiara Bert


TRENTO. Aveva pensato di assumere il cognato-avvocato, che a Roma - nei suoi nuovi impegni da parlamentare - avrebbe potuto dargli una mano sulle questioni legislative. Il deputato 5 stelle Riccardo Fraccaro lo aveva incautamente annunciato in uno dei suoi primi video spediti dalla capitale, dove spiegava la necessità di avere dei collaboratori a disposizione per affiancarlo nella sua attività, tanto più dopo essere stato eletto nell’Ufficio di presidenza della Camera e nella commissioni affari costituzionali. Non aveva forse calcolato però la reazione della base 5 Stelle, che sul punto è stata netta: non si assumono parenti.

Fraccaro ha preso atto e prontamente ha cambiato rotta. Niente più assunzioni-lampo, men che meno del compagno di sua sorella. Molto meglio una selezione diretta, con tanto di curriculum. Non sarà il bando per assistenti parlamentari pubblicato on line da deputati e senatori 5 Stelle, ma è comunque più trasparente. Ecco allora che l’onorevole - portavoce come si definiscono i 5 Stelle - in collaborazione con i due Meetup Trentino e Alto Adige, ha dato mandato a un comitato di selezionare 4 collaboratori «per affiancarlo nei difficili e importantissimi ruoli a cui è stato chiamato dopo l’elezione». Quattro i profili ricercati. Il primo è di «collaboratore territoriale», dovrà occuparsi della rassegna stampa locale, tenere i rapporti con enti e istituzioni ma anche con i cittadini trentini. Insomma un portavoce locale, che gestirà mail e social network del deputato, disponibile all’occorrenza a spostarsi anche a Roma. Stipendio di 3.500 euro al mese (lordi) senza nessun rimborso spese. Per il ruolo viene richiesta la conoscenza dei meccanismi del Meetup e del M5S.

Fraccaro cerca poi altre tre figure di collaboratori per il suo incarico di segretario d’aula. In questo caso: luogo di lavoro Roma, stipendio netto di 2500 euro al mese (anche in questo caso senza nessun rimborso spese, non molto se si considera che la vita a Roma è cara e che la legislatura avrà molto probabilmente vita breve, se non brevissima). Le tre figure sono: un segretario generale con mansioni di ufficio stampa, preferibilmente con già un’esperienza di lavoro a Montecitorio, che dovrà curare la rassegna stampa e i comunicati nazionali e gestire i rapporti con l’aula e la presidenza; due aiutanti infine a cui sono richieste competenze specifiche: nel primo caso si tratta infatti di un supporto legislativo con «profonda conoscenza nell’ambito del diritto pubblico, amministrativo, costituzionale» e, nel secondo caso, con conoscenza nell’ambito economico-finanziario. «Le ultime due figure - viene precisato - dovranno completarsi professionalmente ed almeno una deve aver avuto esperienze precedenti di collaboratore in parlamento o al governo».

Tutti i curricula - che saranno vagliati da un comitato di 4 persone - dovranno essere spediti a questo indirizzo curricula@m5s-taa.org, entro la mezzanotte di venerdì 5 aprile. Saranno presi in considerazione i primi 1000 che arriveranno. Il comitato - scrive il Movimento 5 Stelle - si riunirà a partire da sabato e indicherà sul sito i primi 10 che saranno chiamati a Roma per il colloquio. Avverrà invece a Trento la selezione per il collaboratore territoriale, che dovrà lavorare in stretto contatto con i due meetup.

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