CASTELLO TESINO

Festa per il restauro della chiesetta di Piancavalli



 TESINO. Più di 200 persone all'inaugurazione della chiesetta di Piancavalli, località vicino a Castello Tesino. I lavori, terminati da poco, sono stati voluti fortemente dal comitato dei proprietari dei masi della zona. A dare solennità alla giornata, monsignor Angelo Gonzo e don Carlo Speccher, che hanno celebrando la messa. La chiesetta non ha valore soltanto storico-artistico, ma anche sentimentale, perché, come racconta Bruno Menguzzo, «durante la seconda guerra mondiale, una notte, il rifugio Piancavalli di proprietà della famiglia Stefani fu circondato dai tedeschi che volevano bruciarlo come rappresaglia per aver ospitato un sacerdote che, da loro informazioni, celebrava messa per i partigiani. Per avvalorare la loro tesi i tedeschi cercarono la valigetta dei paramenti sacri che non fu trovata poiché era nascosta dietro un vecchio armadio nella camera dove stavano ormai dormendo la mamma e la zia molto anziane. Una volta scampato il pericolo ci riunimmo come famiglia e decidemmo, come voto, di fare una chiesetta, che fu costruita nel 1958, dopo 100 anni dall'apparizione della madonna di Lourdes a cui l'abbiamo dedicata». Il restauro è stato possibile col supporto di Comune e Pro Loco di Castello, Pro Loco di Ronco Cainari, Schützen Valsugana, Tesino e Primiero e alla grande schiera di volontari. (s.f.)













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