Civezzano, la discarica inerti si farà

Il Comune la realizzerà al posto dell'attuale frantoio della ditta Valcamino


Fernando Valcanover


CIVEZZANO. Il consiglio comunale ha approvato in deroga urbanistica, con l'astensione dei consiglieri della Lega Nord, Gabrielle Macinati e Gilberto Bonvicini, il progetto che prevede la predisposizione della nuova discarica di inerti in località Val Camino. Convalida anche per il neo consigliere Gilberto Bonvicini (Lega Nord), subentrato alla dimissionaria Valentina Paoli.

«Nell'area della val Camino - ha spiegato il sindaco Stefano Dellai - esiste ormai da oltre 10 anni una discarica di scarti della lavorazione del porfido, materiale in gran parte ancora disponibile, valutato in circa 300.000 metri cubi. Sempre in zona è in funzione un frantoio della ditta Valcamino di Marino Paoli, impianto che è sub judice per un'ordinanza di demolizione risalente al 2009, pare per motivi ambientali in quanto è in funzione nei pressi del rio Canova. C'è tuttavia un progetto dell'azienda che intende macinare gli scarti di porfido esistenti, liberando così spazio per una nuova discarica di inerti».

La Provincia ha dilazionato l'ordinanza di demolizione del frantoio fino al 2014, e l'amministrazione comunale ha così portato in consiglio comunale l'approvazione di una deroga urbanistica temporanea, che permetterà lo sfruttamento dell'enorme quantità di scarti di porfido, e di ricavare allo stesso tempo una discarica per inerti.

Il consiglio ha esaminato anche un altro progetto relativo ad una struttura scolastica: si tratta del preliminare per l'adeguamento alle normative antincendio ed eliminazione barriere architettoniche, sostituzione dei serramenti esterni dell'ex Giuseppini, che accoglie le scuole medie e l'istituto De Carneri. La spesa complessiva prevista è di 650.000 euro, finanziata al 95% dalla Provincia: 266.000 euro riguardano i lavori antincendio e barriere architettoniche, 257.000 euro per i serramenti esterni. È previsto anche l'impianto fotovoltaico che sarà finanziato a parte.  Approvato infine anche l'atto d'indirizzo per quanto riguarda l'affido ad una società interamente pubblica, con controllo tipo "in house", del servizio idrico integrato. Il consiglio comunale ha approvato l'affido in proroga all'attuale gestore Dolomiti Energia, in attesa della nuova assegnazione del servizio in via definitiva ad un gestore territoriale.













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