MEZZOCORONA. A settembre non partirà solo l’anno scolastico: è stato promosso anche il cantiere delle scuole medie di Mezzocorona. In questi giorni di grande fermento, si stanno concludendo i lavori di sistemazione ed adeguamento dell’edificio delle ex scuole medie di Mezzolombardo, dove verranno ospitati, a partire dal prossimo settembre, i ragazzi della scuola Primaria di secondo grado di Mezzocorona, S. Michele, Faedo e Roverè della Luna. Verso la seconda metà di luglio inizierà il trasloco, per mano della ditta Loss, vincitrice dell’appalto di queste operazioni che, dovranno concludersi entro ferragosto. Terminate le pulizie finali, il personale ed i ragazzi, potranno prendere possesso dell’edificio diventandone ospiti per circa tre anni.

A settembre, salvo ricorsi o imprevisti, la ditta Mack di Lavis e, la ditta nonesa STP, vincitrici dell’appalto per la costruzione dell’immobile di via Fornai, prenderanno possesso dell’area, dando inizio all’abbattimento della struttura. I lavori dureranno un paio d’anni. La palestra, la sala mensa e l’aula magna saranno risparmiate, subendo solo degli interventi di restauro e di messa in sicurezza. Un progetto lungo 10 anni e da 12 milioni di euro, partito con una richiesta preliminare per ottenere i contributi provinciali e l’approvazione. Il progetto esecutivo è stato sottoposto alla commissione tecnica provinciale. Un lungo trambusto burocratico, ha visto nel settembre dell’anno scorso la conclusione della gara d’appalto. Cui è seguita una lunga analisi tecnico economica delle sei offerte. L’annuncio dei vincitori è stato reso pubblico solo un mese fa.

Uno degli obiettivi da raggiungere nel progetto scuola, è di creare un edificio a risparmio energetico e dai bassi costi di manutenzione. Per quanto riguarda l’offerta formativa dell’istituto comprensivo, è bene sottolineare che non varierà per i prossimi anni, garantendo la regolare prosecuzione anche all’interno della struttura di Mezzolombardo. La Trentino Trasporti ha già organizzato il servizio di trasporto, offrendo un percorso con numerose fermate sul territorio di Mezzocorona, per cercare di arrecare il minor disturbo possibile alle famiglie. Gli unici a non risentire probabilmente dei cambiamenti, saranno i ragazzi degli altri paesi che erano già abituati a prendere i mezzi pubblici per raggiungere le scuole medie.