l’intervento nel piano delle opere igienico-sanitarie 

La bonifica della Maza costerà 23 milioni di euro

ALTO GARDA. La giunta provinciale, nella seduta di ieri particolarmente ricca di provvedimenti, ha inserito nella propria programmazione l’intervento di bonifica del primo lotto della discarica della...



ALTO GARDA. La giunta provinciale, nella seduta di ieri particolarmente ricca di provvedimenti, ha inserito nella propria programmazione l’intervento di bonifica del primo lotto della discarica della Maza, per circa 23 milioni di euro, intervento propedeutico al completamento viario del collegamento LoppioBusa.

La Maza è divisa in tre zone: il lotto 1, il conoide visibile dal Crz che deve essere bonificato, il lotto 2 e quella che viene chiamata “Vasca Broz”: con l’avvio dell’opera i rifiuti presenti del lotto 1 verranno trattati, compattati e spostati nel lotto 2. In questo modo, da un lato si farà spazio al cantiere del collegamento viario, lasciando l’area sgombra per la realizzazione del tunnel, dall’altro si eliminerà definitivamente la discarica che da decenni grava sulla comunità altogardesana. A concludere l’operazione, poi, la stabilizzazione del lotto 1 con calce e cemento, mentre il lotto 2 subirà il cosiddetto “capping”, ovvero un’opera di ricopertura con del terreno.

La bonifica della Maza fa parte degli investimenti programmati nel settore delle opere igienico-sanitarie.













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