S’è spento Primo Pintarelli 

Lutto in città. A nove anni dall’ictus che lo costrinse a letto, prima in casa di riposo e poi nelle ultime settimane nella propria casa, è morto a 62 anni uno degli esponenti storici del centrodestra di Pergine: fu consigliere comunale e assessore


ROBERTO GEROLA


Pergine. Dopo una lunga malattia che lo aveva colpito nel 2011 è morto ieri Primo Pintarelli. Aveva 62 anni. Un personaggio di notevole levatura nell’ambito politico di Pergine. Consigliere comunale eletto per la Dc con Diego Pintarelli nel 1985 era rimasto in aula consiliare fino al 2011 quando purtroppo un ictus lo travolse mentre era bicicletta. Subito soccorso, fu trasportato in ospedale, ma purtroppo le sue condizioni non migliorarono più e rimase per anni n casa di riposo. Solo ultimamene, da qualche settimana nella sua abitazione.

La vita pubblica

Prima appunto esponente della Dc, fu poi esponente de centrodestra e pure come tale ebbe un notevole ruolo in municipio. Assessore ai lavori pubblici seppe dare un impulso notevole al settore. Nel 1995, ebbe un importante ruolo come presidente di Amea che successivamente divenne Stet spa. Si tratta dell’Azienda elettrica che in base alla legge provinciale modifico l’impianto societario diventando pubblica. Primo Pintarelli (eletto con Anderle) non era stato voluto in giunta gli diede appunto la presidenza di Amea. Ma nel 2000 si dimise per candidare contro Anderle. Non ce l’ha fece è divenne e capo dell’opposizione. Fu Silvano Corradi a subentrare nella presidenza fino al 2009 quando quest’ultimo divenne sindaco. Divenuto capo dell’opposizione, seppe svolgere con particolare impegno contestando l’operato del sindaco Anderle e della sua giunta di centro sinistra.

Furono anni nel corso molto sofferti Pergine dal punto di vista politico, durate i quali, si prospettò la possibilità che la giunta cambiasse rotta dal punto di vista politico, ma tutto termino in una bolla di sapone proprio per l’incidente occorso a Primo Pintarelli. Si interruppe così una possibile carriera politica per Pintarelli che aveva saputo raccogliere attorno a sé un vasto movimento di centro destra. Così si proseguì con il centro sinistra. Pure vicende amministrative giocarono un in quel momento.

Gli ultimi duri anni

Il centrosinistra si consolidò e proseguì. Il “silenzio” cadde sulle vicende amministrative con Primo Pintarelli in casa di riposo da 9 anni. Un periodo lungo questo durante il quali, l’esponente politico non venne dimenticato ma seguito dai famigliari, da conoscenti, specie dal figlio Carlo che divenne nel frattempo assessore comunale all’agricoltura nell’attuale amministrazione guidata da Roberto Oss Emer. Si può dire che Primo Pintarelli, impiegato alla Federazione allevatori e come tale era particolarmente a conoscenza dei problemi del settore che aveva saputo tradurre anche nel settore pubblico.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il dramma

Due giovani hanno perso la vita in due distinti incidenti in Alto Adige

Ieri, domenica 5 maggio, Raphael Wieland è morto a 14 anni lungo la statale a sud di Bressanone, in sella alla moto del padre (quest’ultimo rimasto gravemente ferito) in uno scontro con un’auto. Nella notte tra il 4 e il 5 maggio Jakob Kahn di 20 anni si è schiantato con la sua vettura in Val Casies