PERGINE . E’ stato rubato il bambino che gioca con la madre: l’opera in bronzo era stata collocata nel novembre del 2007 nel parco che a Serso era stato realizzato nel terreno “delle Cesura della Carità” dietro al capitello e lungo la strada per Viarago. Si tratta di un’opera il cui autore è Maio Angelini di Mori che la donò al convento dei Francescani di Rovereto. Qui operava Pio Fontanari, frate francescano di Serso che la regalò agli alpini di Serso. La statua che raffigura una madre che gioca e lo tiene tra le braccia quasi a lanciarlo in alto, era stata appunto posta nel parco e inaugurata insieme al restauro (effettuato dagli alpini) del capitello e inaugurato con una cerimonia nel novembre 2007 in occasione ella festa di San Martino. Per sicurezza, il bambino era stato fissato alle mani della mamma con un filo di ferro. Qualche notte fa, il bambino è stato asportato. Ad accorgersene sono stati gli alpini. Per la comunità, niente di prezioso, tuttavia l’opera in bronzo rappresenta motivo di affetto e di testimonianza dell’opera che gli alpini hanno compiuto a favore della comunità. Con la collocazione nell’aiola aveva abbellito il parco giochi. (r.g.)