Pergine Festival, due concerti per il finale

Pergine. Si chiude quest’oggi la Summer Edition di Pergine Festival 2020. A salutare il pubblico all’interno di “This is (Also) a Music Festival” saranno al Parco Tre Castagni dalle 19.30 le band La...



Pergine. Si chiude quest’oggi la Summer Edition di Pergine Festival 2020. A salutare il pubblico all’interno di “This is (Also) a Music Festival” saranno al Parco Tre Castagni dalle 19.30 le band La Miseria Deluxe e Mirko Pedrotti Quintet.

La prima suona un tango pirata, rubato ai grandi saloni asettici e restituito alla contaminazione delle vecchie taverne, dove si mescolano risa di disperazione e deliri poetici con alito di alcool, tabacco e sudore. I componenti della band sono Donatello Brida, perginese doc ma da 15 anni a Lisbona, Filippo Bonini Baraldi e Omuba.

Il Mirko Pedrotti Quintet, invece, propone un jazz moderno ed energico. Il quintetto è composto da Mirko Pedrotti (vibraphone), Lorenzo Sighel (alto sax), Luca Olzer (fender rhodes, synthesizers), Michele Bazzanella (bass) e Matteo Giordani (drums).

A seguire, dalle 22.30, le proiezioni della serie “Naturae”, curata da Roberto Cavallini. Dal Nord del Vietnam a Passo Brocon, da Lampedusa al Congo, dalle Alpi al non-luogo della nave da crociera: otto sguardi cinematografici sul mondo che ci circonda.

Per tutta la serata, saranno anche visitabili le installazioni del “Museo dell’empatia” di Diana Anselmo e “Quatto Quatto” dell’associazione H2O+.

Torna anche la walkabout “Alberi maestri” della compagnia lecchese Pleiadi. La performance fonde parola, suono, cammino, installazioni e contatto in un percorso sensoriale che attraversa il paesaggio, si allontana dal contesto urbano per conoscere la complessità del mondo delle piante. Sei le repliche in programma: alle 10.30, 10.45, 11 (accessibile), 17.30, 17.45 e 18 (accessibile), tutte con partenza dall’Istituto Marie Curie. “Alberi maestri” si terrà anche in caso di maltempo, con mantelle anti-pioggia fornite dall’organizzazione.

La serata, in caso di maltempo, sarà invece trasferita al Teatro Comunale, dove si esibiranno le band e sarà possibile visitare il “Museo dell’empatia” nella sala espositiva del teatro. G.F.













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