IL FATTO

Pergine, aggredita donna di 75 anni

Una 75enne soccorsa a Pergine ha raccontato di uno sconosciuto che, nell’atrio di casa, le avrebbe coperto il volto col cuscino



TRENTO. È stata trovava nell’atrio del palazzo dove abita, a Pergine, stesa per terra, dolorante e con evidenti ferite al volto. Una caduta accidentale, la prima ipotesi per la 75enne che però, una volta arrivata al pronto soccorso del Santa Chiara, ha chiesto di poter parlare con i carabinieri, spiegando che non era caduta da sola, ma che era stata aggredita.

Una dichiarazione che ha dato il via ad una serie di indagini e di accertamenti per chiarire la dinamica di quanto successo ieri pomeriggio, 9 luglio, a pochi passi dal centro di Pergine. I carabinieri hanno subito iniziato a cercare dei riscontri nella zona mentre la donna era stata affidata ai sanitari, che per fortuna, a dispetto di una diagnosi iniziale molto grave, hanno rassicurato sulle sue condizioni.

I punti certi della vicenda sono che la 75enne nel primo pomeriggio di ieri sarebbe scesa al piano terra del suo condominio per fare quattro chiacchiere con un’amica. Poi la donna sarebbe uscita, forse per ritirare la posta. Poco dopo le 15.30 la richiesta d’aiuto è arrivata alla centrale unica per l’emergenza, il 112.

Il quadro appariva grave e legato ad una caduta accidentale, così era stato riferito in un primo momento. Ma sono state le parole dell’anziana, poi ad attivare i carabinieri. La donna, infatti, avrebbe confidato di esser stata aggredita da uno sconosciuto e di aver avuto la sensazione che qualcuno le coprisse il viso con un cuscino. Un’aggressione che l’avrebbe quindi fatta rovinare a terra e così facendo avrebbe sbattuto con violenza il viso. 













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