valle dei mocheni 

Oggi si rinnova il pellegrinaggio a piedi a Pietralba

VALLE DEI MOCHENI. Sono partiti (solitamente sono un centinaio) alle 3 di stamattina per raggiungere a piedi il Santuario di Pietralba. Si parla dell’annuale pellegrinaggio (Baisnstoa’ in mocheno) di...



VALLE DEI MOCHENI. Sono partiti (solitamente sono un centinaio) alle 3 di stamattina per raggiungere a piedi il Santuario di Pietralba. Si parla dell’annuale pellegrinaggio (Baisnstoa’ in mocheno) di metà settembre, che la comunità mochena, ma non solo, compie in onore della Madonna Addolorata. Una ricorrenza religiosa, che si perde nei secoli, ma che venne ripresa esattamente 40 anni fa da solo 6 persone. Ora sono appunto un centinaio i partecipanti. La ricorrenza viene celebrata con una camminata che supera le montagne dalla Valle dei Mocheni fino appunto a Pietralba in Alto Adige. Alpini, pompieri, cacciatori, amministratori, volontari, con il parroco don Daniele in testa, della Valle ma anche di Pergine e Civezzano partono di buon mattino. Per i valligiani, l’appuntamento è, come sempre, in località Acleri, poco oltre Fierozzo, da dove si raggiunge Palù del Fersina (versante opposto) e qui altri si aggiungono, per salire a Passo Cagnon, scendere alla Malga Cagnon e quindi raggiungere il Passo del Manghen e giù a Molina di Fiemme, dove altri mocheni che non se la sentono di farla tutta a piedi, si aggiungono. Si risale per i boschi fino a San Lugano dove si fa una piccola pausa pranzo per riposare dopo le molte ore di cammino. Continuando per la strada forestale che attraversa la foresta di San Pietro si arriva al Santuario di Pietralba. In tutto il cammino dura 13-14 ore. L’arrivo è appunto previsto verso le 17. La partecipazione alla messa è alle 18. La tradizione è appunto la confessione, messa, la cena e poi a letto “stremati” nell’albergo a fianco al Santuario. Il pellegrinaggio è anche domani. Il Santuario è raggiunto in auto da parte di quei valligiani che magari per età, non partecipano alla camminata notturna. Al ritorno, portano a casa i pellegrini del giorno prima. (r.g.)















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