PERGINE. Annuale Festa della Famiglia ieri pomeriggio a Vigalzano, nei giardini di casa Avi. E nel contempo, festa anche per don Guido Avi che si avvia in splendida forma a festeggiare (in febbraio) i 101 anni. Festa con la celebrazione della messa da parte del parroco don Marco Berti e di don Avi naturalmente nei suoi giardini. La casa infatti è quella della sua famiglia che un paio di anni fa don Avi ha donato alle parrocchie dell’Oltrefersina (Vigalzano, Madrano e Nogaré) che con la gestione della Curia è stata destinata all’accoglienza di migranti. Don Avi si è riservato la mansarda come proprio appartamento. Quindi festa delle coppie con un centinaio di fedeli ad assistere al rito religioso, accompagnato dal coro Castel Rocca. Al termine, le coppie con i traguardi dei 15, 20, 25, 30, 35, 40, 45, 50 e più hanno tutte avuto un piccolo omaggio floreale insieme alla preghiera della famiglia. Una ricorrenza che si ripete ormai da anni e che vede un’occasione propizia per le comunità dell’Oltrefersina di ritrovarsi e trascorrere qualche ora in compagnia in un luogo particolarmente accogliente, e con don Guido Avi con oltre 75 anni di sacerdozio. Oltretutto reduce da una grande festa (nel febbraio scorso) per il suo 100° anniversario. Del resto, ogni incontro con la sua comunità risulta sempre assai gradito visto che don Avi segue ancora i fedeli e collabora con don Marco Berti. La festa di ieri è stata un po’ il prologo a quella in programma oggi nel rione di Cristo Re a Trento: un altro appuntamento importante, in quanto don Avi era stato promotore della costruzione di questa chiesa, avvenuta negli anni ’50 attraverso il finanziamento ottenuto con la vendita di torte. Da qui, il simpatico soprannome di “don Torta” dato al sacerdote. (r.g.)